Lazio-Fiorentina, Iachini: "Vogliamo dare fastidio ai biancazzurri"

Il tecnico viola alla vigilia della sfida con i biancazzurri

Iachini (foto Germogli)

Iachini (foto Germogli)

Firenze, 26 giugno 2020 - ''Inzaghi sono anni che lavora con gli stessi giocatori, sta facendo un grande lavoro e la classifica lo conferma. La Fiorentina dovrà giocare una grande partita, servirà attenzione e concentrazione, senza trascurare la fase offensiva. Non vogliamo aspettarli, ma dare loro fastidio sin da subito". Così l'allenatore della Fiorentina, Beppe Iachini, alla vigilia del match con la Lazio.

"Tre mesi di stop si stanno facendo sentire, non avevamo idea di che squadra avremmo ritrovato -prosegue Iachini-. Il nostro avvio di campionato è stato lento, la crescita è stata graduale. Costruiamo e teniamo bene il campo''.

La raccomandazione del tecnico viola è quella che la Fiorentina sfrutti meglio le occasioni rispetto alla gara pareggiata con il Brescia: al riguardo sarà importante la presenza di Ribèry. «Franck ha esperienza, qualità, alza il tasso di personalità e malizia a una squadra giovane come la nostra - ha detto Iachini - Il suo ritorno non può che farci bene considerando che domani, per cercare di portare a casa il risultato pieno, ci servirà avere maggior cinismo e concretezza». Quanto alle assenze Caceres dovrebbe essere avvicendato da Igor mentre in attacco è ballottaggio Vlahovic-Cutrone, a destra è pronto Lirola, nel mezzo Pulgar e l'ex di turno Badelj duellano per una maglia. «Dovremo valutare bene tutto, eventuali acciacchi e stanchezza - ha intimato Iachini - giocando così ravvicinato bisogna assolutamente cercare di evitare di correre il rischio che un fastidio si trasformi in stiramento pregiudicando il finale di stagione. Vedremo insomma chi ha recuperato meglio e in base a questo decideremo».

A preoccupare Iachini pure l'orario delle 21,45: «Può cambiare qualcosa in vista della prossima gara visto che si riposa di meno e si ha meno tempo per recuperare energie: non sarebbe un problema se la partita successiva fosse fra una settimana ma non è così. Rientreremo alle 3-4 del mattino: non è un alibi, ma un dato di fatto». Fra i 24 convocati anche i giovani Dalle Mura e Beloko.