Lavoratori sfruttati: 12 ore al giorno per 2 euro all'ora. Un arresto

Operazione della guardia di finanza contro il lavoro nero nelle province di Firenze, Lucca, Pisa e Prato

Guardia di Finanza

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Bientina (Pisa), 5 giugno 2019 - Un imprenditore cinese di 33 anni è stato arrestato dalla guardia di finanza di Pisa, su richiesta della Procura, con l'accusa di sfruttamento del lavoro nell'ambito dell'operazione 'Moonlightinig' in corso dall'alba. Secondo l'accusa, l'uomo sfruttava i dipendenti costringendoli a lavorare 12 ore al giorno per 2 euro all'ora in condizioni igienico sanitarie precarie.

Oltre sessanta finanzieri del comando provinciale di Pisa sono impegnati nella perquisizione di 17 società che operano nel settore conciario nelle province di Firenze, Lucca, Pisa e Prato. Al termine delle indagini, sono stati individuati, complessivamente, 20 lavoratori in nero. L'attività investigativa è scattata la scorsa estate nell'ambito di mirati controlli in materia di lavoro nero in un'azienda di Bientina, nel Pisano, che produce articoli di pelletteria su commissione di società licenziatarie di importanti case di moda. Al momento del primo accesso nella ditta, intestata a donna cinese di 59 anni ma di fatto gestita dal figlio, i militari hanno trovato alcuni dipendenti, di nazionalità cinese e pakistana, intenti a produrre e assemblare materiale di pelletteria, tra cui articoli militari per uniformi.