Sabato 20 Aprile 2024

Roma, cinque morti in casa di riposo. Intossicati da monossido di carbonio

A lanciare l'allarme la titolare della struttura che ha trovato privi di sensi ospiti e operatori

La casa di riposo a Lanuvio dove sono morti 5 ospiti (Ansa)

La casa di riposo a Lanuvio dove sono morti 5 ospiti (Ansa)

Roma, 16 gennaio 2021 - Tragedia in una casa di riposo a Lanuvio, vicino Roma. Cinque ospiti sono morti e altre sette persone, tra cui due operatori socio-sanitari, sono state ricoverate in ospedale in gravi condizioni. A dare l'allarme la titolare della Rsa Villa dei Diamanti. Giunta questa mattina nella struttura, ha dapprima pensato che tutti dormissero profondamente, ma si è poi accorta che i tentativi di risvegliare tutti i 12 presenti non avevano alcun effetto. I primi accertamenti hanno confermato che a uccidere gli anziani sono state le esalazioni di monossido di carbonio, anche se i controlli finora effettuati dai vigili del fuoco non hanno ancora consentito di individuare la perdita di gas.

Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri, mentre ispettori dell'Asl e dei Nas hanno effettuato un sopralluogo e l'intera struttura è stata sottoposta a sequestro su disposizione della procura di Velletri. Per chiarire le cause verranno effettuate verifiche anche sulla caldaia, sul sistema di areazione e sugli impianti. Saranno di aiuto anche gli esami tossicologici sui corpi delle vittime e sui sopravvissuti, quattro uomini e tre donne che sono stati ricoverati in gravi condizioni in diversi ospedali.

Rilievi per la ricerca di sostanze tossiche nella Rsa di Lanuvio (Ansa)
Rilievi per la ricerca di sostanze tossiche nella Rsa di Lanuvio (Ansa)

E proprio ieri sera si erano avuti i risultati del test per il Coronavirus che avevano confermato la positività per 3 operatori e 9 ospiti, tanto che Questa mattina era prevista la presa in carico della Asl per i trasferimenti nei reparti Covid, secondo quanto reso noto dall'Unità di crisi regionale. I 12 positivi al Covid sembra fossero tutti asintomatici. "La nostra comunità è in lutto - ha detto il sindaco di Lanuvio, Luigi Galieti, che ha deciso il lutto cittadino per domani -. Ci stringiamo alle famiglie delle vittime e nel rispetto delle indagini rimaniamo in attesa di capire dagli inquirenti cosa è accaduto".

"Una tragedia che lascia sgomenti e ci impone una ulteriore riflessione sull'importanza della prevenzione antincendio, soprattutto in luoghi destinati ai più fragili, come nel tragico evento di cui si ha notizia in questi momenti", ha scritto il sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia commentando la notizia ed esprimendo il "più profondo cordoglio ai familiari" delle cinque vittime.