Kokorin al lavoro per un posto da titolare

Si allena e punta a raggiungere la condizione per conquistarsi un posto negli undici contro lo Spezia

Kokorin in allenamento

Kokorin in allenamento

Firenze, 17 febbario 2021 - Con Franck Ribery (quasi) sicuramente fuori dai giochi per la sfida di dopodomani sera contro lo Spezia, iniziano a salire le chances di rivedere all’opera Sasha Kokorin. Il nuovo arrivato - che ieri ha lavorato assieme al gruppo per l’intera seduta, dando così seguito ai buoni risultati che i test fisici hanno evidenziato nei giorni scorsi - ha fatto in poco tempo notevoli progressi sul piano della tenuta atletica, sorprendendo perfino Prandelli e il suo staff.

La sua forma non può essere ancora considerata al pari di quella dei compagni (serviranno ancora almeno due-tre settimane per vedere l’ex Spartak al 100%) eppure, rispetto a fine gennaio, le chances che il numero 91 possa rivedere il campo stanno di giorno in giorno aumentando. Non è un mistero che già prima della gara con la Samp, l’allenatore nelle prove tattiche della vigilia avesse testato in coppia con Vlahovic sia Kouame (partito alla fine titolare) che lo stesso Kokorin, che Prandelli poi ha preferito lasciare in panchina per tutti i novanta minuti, risparmiandogli il forcing finale. Rispetto a quando è arrivato e al quarto d’ora abbondante che gli è stato fin qui concesso contro l’inter, l’autonomia di Kokorin è però lievitata e la sensazione è che nel delicato confronto con la formazione di Italiano gli possa essere concessa buona parte del secondo tempo. Difficile (quasi impossibile) pensare ad un suo utilizzo dal 1’, contando che ancora il russo è almeno due passi indietro rispetto al resto della squadra sotto l’aspetto fisico e che lo Spezia fa dell’intensità la sua arma migliore: meglio dunque - secondo l’allenatore - aspettare che gli schemi si allentino e che il biondo Sasha possa a quel punto far valere tutta la sua tecnica, in attesa di tempi migliori.

La notizia più confortante, in ogni caso, è che i progressi iniziano ad essere evidenti, merito non soltanto del programma di lavoro portato avanti con costanza in questo mese (Kokorin ha lavorato quasi sempre in gruppo ma dedicando una prima parte di ogni seduta ad esercizi specifici) ma anche di una dieta particolare che la Fiorentina ha individuato per lui. Dunque, appuntamento alle prossime ore di allenamento, quando Kokorin inizierà l’avvicinamento vero e proprio alla condizione giusta per prendersi una maglia e iniziare il sogno in viola.

Andrea Giannattasio