Investire sulle startup: il crowdfunding di Open Seed

Raccolti fino ad ora 160 mila euro, che serviranno a sostenere 6 tra le migliori idee, di cui 4 toscane

Open Seed team

Open Seed team

Firenze, 14 aprile 2021 – Investire nel futuro, dando una mano all’economia reale e sostenendo allo stesso tempo la crescita di giovani aziende che saranno protagoniste del nostro domani. Obiettivi importantissimi alla portata di tutti grazie al crowdfunding per sostenere le migliori startup, del nostro territorio e non solo.  All’appello di Open Seed, veicolo d’investimento nato con lo scopo di sostenere startup ad elevato potenziale di crescita, hanno risposto in tantissimi, da tutt’Italia.

La società di partecipazione Open Seed, nata a Firenze nel 2016 al servizio esclusivo dei soci del BusinessAngels.Network, oggi apre il capitale a tutti gli investitori interessati con la nuova selezione di progetti che si andrà ad aggiungere al ricco portafoglio di partecipate.

Open Seed, che opera nel mercato del Venture Capital, ovvero quello degli investimenti in startup nella loro fase iniziale di sviluppo, chiamata comunemente “early stage”, per accelerare il proprio percorso di crescita e ampliare il portafoglio di startup e investimenti, ha dunque avviato questa campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe che ha già raggiunto, fino ad ora, quota 160mila euro. Un segno tangibile della fiducia che tanti investitori hanno immediatamente riconosciuto al progetto e al suo team.

Oggi, grazie anche alla diffusione dell’equity crowdfunding, comprare quote di una startup e sentirsi parte di un progetto innovativo è alla portata di tutti. In realtà, per farlo in maniera proficua, limitando al minimo il rischio di gettare via il proprio denaro, serve un alto livello di competenza, e in tal senso  Open Seed è di fatto un’eccellenza, perché di fatto azzera i rischi d’investimento.

“Le startup su cui noi andiamo a investire, sono state tutte scelte attraverso un’attentissima e accurata selezione. Il risultato è che non solo nessuna è fallita, ma tantissime hanno avuto un buonissimo successo: dunque è conveniente investire dal punto di vista economico” spiega Lorenzo Ferrara, Presidente e co-founder di Open Seed. Che aggiunge: “Per chi vuole investire in startup, questo è il momento giusto anche per un’altra ragione: quella di dare concretamente supporto alle realtà giovani del territorio. Investire in startup significa investire in innovazione, tecnologia, futuro, ed è un ottimo modo anche per far parte del futuro”.

“Oggi la grande novità – aggiunge Ferrara – è che Open Seed si presenta a tutti con questa campagna in crowdfunding che ha già raccolto, da tutt’Italia, fino ad ora 160 mila euro, che è il doppio del nostro primo obiettivo. Ora puntiamo a mezzo milione di euro, cifra che servirà a sostenere 6 start up, di cui quattro sono toscane”. Eccole: My-Ra: piattaforma di analisi finanziaria che sviluppa algoritmi di intelligenza artificiale in ambito matematico finanziario, che permettono ai clienti retail di creare il proprio porfolio di investimenti personalizzato, diversificato ed ottimizzato. MioMeal, pasti pronti di qualità direttamente a domicilio. Un servizio made in Italy creato su misura per l’utente: crea, gestisce, cucina e consegna a domicilio piatti sani, bilanciati e personalizzati secondo delle esigenze. Tips Here: startup che permette agli utenti di guadagnare con le proprie conoscenze immobiliari. Tips Here crea un vero e proprio mercato delle notizie/segnalazioni immobiliari, allargando a platea dei possibili segnalatori attraverso una tecnologia abilitante e a partnerships esclusive con agenzie immobiliari qualificate. Fakebusters: sito contro le fake news che grazie all’unione di un’intelligenza artificiale, un algoritmo e una banca dati è in grado di calcolare l’affidabilità delle notizie. Inoltre Fakebusters ha servizi pensati per le aziende, come API e dati statistici per le testate giornalistiche che permettono di avere un quadro completo e inedito sui propri risultati e quello dei competitors. Genuino.Zero: la piattaforma funziona come un mercato urbano a portata di click, fornendo un servizio per mettere in tavola prodotti genuini, locali e sostenibili. Grazie alla facilità della spesa online si sceglie solo quello che serve, senza minimi o abbonamenti, si potrà ritirare in alcuni punti di distribuzione in città, oppure richiedere per consegna a casa con veicoli a basso impatto ambientale. Co-Robotics: startup spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, offre servizi di robotica modulare. I robot, nati da anni di ricerca e sviluppo, svolgono servizi di pubblica utilità come sorveglianza, logistica e sanificazione.

Perché dunque puntare sul mondo delle startup? Un dato su tutti balza all’occhio: anche nell’anno del Covid, il sostegno a realtà ad elevato potenziale di crescita, ha fatto segnare investimenti in crescita.

“Nonostante la crisi – sottolinea Ferrara - questa controtendenza, rispetto ad altri settori che invece hanno patito effetti negativi, dimostra con evidenza l’importanza della spinta al cambiamento e all’innovazione, che porterà sempre più a numeri in crescita in questo settore. Dove c’è difficoltà, c’è bisogno di un cambiamento, c’è bisogno di innovare, dunque c’è bisogno di start up. Gli stessi vaccini anti Covid, per fare un esempio, nascono da delle start up”. A dare un’idea della bontà del modello Open Seed è il portafoglio di startup che ha intercettato e nelle quali ha investito fin dal primo momento.

Fra queste: CleanBnB, SeedMoney, FrescoFrigo, Birrificio 620 Passi e Treedom. Oggi Open Seed conta oltre 30 soci e detiene partecipazioni in 15 startup ad alto potenziale di crescita oltre a sei accordi esclusivi per nuovi investimenti.

Grazie all’esperienza del team, Open Seed registra performance di rendimento medio degli investimenti pari a oltre 3x in tre anni. Per accelerare il proprio percorso di crescita e ampliare il portafoglio di startup e investimenti, Open Seed ha dunque avviato questa campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe.

“Per chi vuole investire in startup, questo è il momento giusto. Diventare socio di Open Seed vuol dire investire in innovazione sfruttando le competenze di un team di professionisti affermati in grado di portare grande valore con poco rischio. Tutti i capitali raccolti in questa campagna saranno utilizzati come investimento in nuove startup” ha detto Ferrara.

Puntando su giovani aziende ad alto potenziale e quindi con maggiori probabilità di crescere e rivalutarsi, aumentano anche le possibilità per i soci Open Seed di monetizzare il proprio investimento. Secondo i dati del Politecnico di Milano, nel 2020 le startup italiane hanno raccolto 683 milioni di euro di investimenti, solo 11 milioni in meno rispetto al record del 2019.

In questo contesto, l’Equity Crowdfunding è addirittura cresciuto, passando dai 65 milioni di euro del 2019 ai 100 milioni del 2020 (+53%), a dimostrazione del fatto che questa forma di finanziamento si sta affermando sia tra i piccoli investitori privati sia tra gli investitori professionali.

In questo scenario, si colloca Open Seed, profondamente inserita e radicata nell’ecosistema professionale italiano e con numerose collaborazioni con i più importanti protagonisti del mondo dell’innovazione nazionale. Open Seed raccoglie capitali nel mercato e li usa per investire nelle startup che vantano le migliori prospettive di crescita. “Il nostro lavoro si basa su due momenti precisi: scouting e investimento”.

Spiega Ferrara: “La fase di scouting, condotta anche grazie ai nostri partner, permette a Open Seed di monitorare l’intera proposta progettuale delle startup italiane in fase early stage. Una volta individuate le realtà più interessanti passiamo alla seconda fase per essere sempre tra i primi investitori delle società a più alto potenziale. La nostra principale attività di scouting è portata avanti dal gruppo di selezione del BusinessAngels.Network attraverso l’analisi delle candidature ricevute su una piattaforma dedicata. Abbiamo valutato finora centinaia di startup e organizziamo 5 incontri l’anno per la presentazione dei migliori progetti ai soci di Open Seed”.

Le startup che entrano nel portafoglio iniziano un percorso di affiancamento e crescita sostenuti dai membri stessi di Open Seed, professionisti e imprenditori con competenze ed esperienze che spaziano in tutti i settori del business e dell’innovazione. Tra di essi viene scelto un socio “mentor” per ogni startup e sarà lui a seguirla in prima persona durante l’intero percorso di sviluppo.

L’8 maggio allo Chalet Fontana di viale Galileo si terrà l’evento ‘BusinessAngles.Network presenta Open Seed Portfolio Day 2021 . Il BusinessAngels.Network riunisce in un unico evento i migliori attori dell'ecosistema sviluppo startup italiano e la nuova selezione di progetti che entreranno a far parte del portafoglio di Open Seed, la holding di partecipazione nata al servizio di BAN che per la prima volta apre a tutti gli investitori interessati per una campagna di equity investment su CrowdFundMe.

L'evento, presentato da Mario Moroni, si terrà in presenza (se le normative anti Covid lo permetteranno) per i soci di BAN e ospiti e sarà inoltre disponibile per tutti in diretta sulla pagina Facebook di BusinessAngelsNetwork. La tavola rotonda vedrà protagonisti Francesco Cerruti VCHub ; Tommaso Baldissera Pacchetti CrowdFundMe; Marco Nannini Impact Hub; Massimo Ciaglia Grownnectia e InnovUP.

A seguire, la presentazione pitch delle startup selezionate "Open Seed 2021". BusinessAngles.Network è una associazione senza scopo di lucro, formata da professionisti e imprenditori di diversi settori industriali. Insieme investono in startup innovative, per ricercare i migliori progetti e talenti che il mercato italiano può offrire. Scopo dell’associazione è favorire l’incontro tra proponenti di nuove iniziative e active investor in grado di contribuire allo sviluppo sia economicamente che attivamente aiutando gli startupper nella crescita del progetto con un’ottica strategica di medio-lungo termine.

Per investire, l’indirizzo è: https://www.crowdfundme.it/projects/open-seed/