Influenza australiana e Covid, "sintomi e differenze? La risposta solo nei tamponi"

L'appello delle farmacie: "Proteggetevi con la mascherina negli ambienti affollati, soprattutto al chiuso"

Firenze, 3 gennaio 2022 - Alzi la mano chi non ha nemmeno un po’ di tosse. L’influenza quest’anno non risparmia nessuno, o quasi. E nelle farmacie Brufen e Fluimicil sono introvabili. Non appena compaiono i primi sintomi, ecco che assale il dubbio: “Australiana o Covid?”. Le farmacie sono prese d’assalto e i medici di famiglia non sanno più come fare a rispondere a tutte le telefonate. “Impossibile distinguere i sintomi - ci rispondono dalla farmacia Santissima Annunziata di Novoli -. Bisogna subito fare il tampone, anche quello casalingo. Noi disponiamo pure di un test che differenzia tra la normale influenza ed il Covid. Capita che qualcuno sia positivo con un semplice raffreddore….”.

Quest’anno l’influenza, l’australiana, è particolarmente aggressiva. “L’anno scorso le mascherine ci hanno protetto tanto. Adesso, invece, senza l'utilizzo dei dispositivi di protezione c'è da aspettarsi un forte incremento dei malanni - allargano le braccia i farmacisti -. Anche gli anziani, che dovrebbero indossare per precauzione la mascherina là dove c’è affollamento, fanno ormai finta di nulla… Invece, un po’ di attenzione ci vorrebbe”. Alla Santissima Annunziata non si trovano Brufen, Fluimicil e Fluibron. “C’è stato l’assalto all’acquisto di questi medicinali di uso molto comune - spiegano -. Ma nessun problema: abbiamo rimediato alla carenza di questi prodotti con i farmaci generici. Chi ne ha bisogno, può dunque utilizzare il principio attivo insieme ad altri integratori”. 

“Sarebbe opportuno utilizzare degli immuno-stimolanti - il consiglio che arriva dalla Farmacia Comunale numero 4 di Ponte a Ema -. Comunque, se torniamo a tre anni fa, la situazione era simile. Le ondate influenzali hanno sempre accompagnato questo periodo. È vero che ultimamente siamo stati tutti più concentrati sul Covid e che, soprattutto, l’uso della mascherina ci ha aiutato a difenderci da qualsiasi forma virale. Consiglio di usarla, ad esempio sul bus o al supermercato. Quando ci sono tante persone, è buona norma proteggerci. Dal nostro punto di osservazione vediamo tante persone con tosse, raffreddore e febbre. Sono gli stessi sintomi del Covid e per questo motivo va subito fatto il tampone. Circolano anche forme gastro-intestinali ed alcuni medicinali scarseggiano. I più colpiti? I giovani e le persone di mezza età. Gli anziani si sono vaccinati ed hanno sicuramente fatto una vita più ‘ritirata’”. “In questo momento è quantomai importante essere responsabili - afferma Maria Vannuzzi, direttrice Afam, farmacie comunali -. Se si ha un po’ di raffreddore bisogna indossare la mascherina, per proteggere gli altri. Importante poi areare spesso gli ambienti e prevenire i malanni con gli immuno-stimolanti. La vitamina C serve sempre. Anche le soluzioni calde, che fluidificano, aiutano tanto. Ancora, consiglio di bere molto”.