Incidenti auto, libertà di scelta del proprio carrozziere in caso di sinistro

Ivo Bobini Presidente Autoriparatori Cna Arezzo: soddisfazione per l’approvazione della mozione del Consiglio Regionale Toscano

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Arezzo, 15 marzo 2023 – Un impegno della Giunta regionale a farsi portavoce a livello nazionale della corretta applicazione della legge 124/2017 che prevede, tra le altre cose, il “diritto per il cittadino automobilista al risarcimento integrale del danno per il danno subito”, ed inoltre sancisce il principio di libera scelta dell’impresa di autoriparazione cui affidare il veicolo danneggiato.

La legge 124/2017, da tutti conosciuta come legge sulla concorrenza, contiene al proprio interno la possibilità di scegliere l’autoriparatore di fiducia in caso di ‘sinistro stradale’, questa previsione, però, attualmente non è sempre rispettata e le compagnie assicurative continuano a canalizzare forzatamente la clientela verso officine di autoriparazione loro convenzionate, contravvenendo alla norma.

Le associazioni di categoria hanno più volte sollecitato le istituzioni sull’argomento e diversi consigli regionali hanno approvato specifici documenti sul tema. Di recente anche la Regione Toscana ha approvato all’unanimità una mozione proposta dai consiglieri regionali del Partito Democratico Ceccarelli e De Robertis dove si chiedeva l’effettiva applicazione della legge.

Con l’approvazione della mozione, la Giunta regionale si è impegnata, anche mediante la conferenza delle regioni, a sollecitare il Parlamento e il Governo ad assumere specifiche iniziative, anche legislative, per garantire il rispetto della legge e tutelare la libera concorrenza nel settore. Presto verranno anche coinvolti dalle associazioni di categoria i parlamentari eletti in Toscana, perché anch’essi si facciano portavoce delle istanze degli autoriparatori.

“Come CNA, insieme alle altre associazioni, si è sollecitato tali provvedimenti che permettano la corretta applicazione della legge sulla concorrenza – spiega Ivo Bobini Presidente degli Autoriparatori di CNA Arezzo – e ritengo molto positivo che alcune regioni, compresa la nostra, abbiano approvato mozioni sull’argomento e sostengano le nostre richieste. Voglio ricordare che il settore delle imprese artigiane di autocarrozzeria attualmente è a forte rischio sopravvivenza a causa dell’aumento dei costi dell’energia, ma anche delle materie prime e, conseguentemente, anche dei pezzi di ricambio e dei materiali che utilizziamo per il nostro lavoro. Vi sono, poi, le complessità legate al rapporto con le assicurazioni, legate ai tempi di liquidazione e ai condizionamenti contrattuali. Ostacolare con prodotti assicurativi la condizione di libero mercato significa non assicurare la libera concorrenza. Non dimentichiamo poi che gli autoriparatori convenzionati spesso lavorano a prezzi bassi, ciò li costringe a non fare lavori ad opera d’arte mettendo a rischio la sicurezza stradale. Ricordo infine che su base regionale le due associazioni CNA Arezzo e Confartigianato hanno portato avanti la campagna ‘Porta il cid in carrozzeria’, iniziativa oltretutto partita da Arezzo, dove si ribadisce il diritto del cittadino automobilista, in caso di incidente, a scegliere il proprio autoriparatore di fiducia. Siamo soddisfatti – conclude Bobini – del sostegno pervenuto dal consiglio regionale, adesso ci appelleremo ai parlamentari toscani, perché anche loro si facciano portavoce della nostra legittima richiesta”.