Il recital su Niccolò Ciatti in Senato

Sarà portato in scena a Roma il 28 gennaio nella Sala Zuccari

Niccolò Ciatti

Niccolò Ciatti

Firenze, 16 ottobre 2021 – Si terrà a Roma il 28 gennaio nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica, per volontà della Presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, su proposta del senatore viareggino  Gianluca Ferrara, il recital di Ugo De Vita “Per Niccolò Ciatti - Fatti non foste a viver come bruti”.  Un riconoscimento significativo per De Vita ma anzitutto un’importante occasione di ricordare e testimoniare la memoria di Niccolò, vittima del pestaggio mortale di Lloret De mar il 12 agosto 2017. 

Dopo le due date italiane di Scandicci e Firenze e prima della replica a Barcellona, che si terrà nella primavera 2022,  mentre l’iter giudiziario si avvia al dibattimento ed è stata resa nota l’estradizione in Italia di Roussul Bissoultanov, è giunto l’invito dello spettacolo proposto nell’Estate Fiorentina 2021” , con la “tappa” istituzionale al SenatoUgo De Vita, autore e interprete del testo, racconta in versi Niccolò, non solo il tragico epilogo ma il suo spessore umano, la sua infanzia e la sua giovinezza, con un testo poetico che si è avvalso della frequentazione e la testimonianza della famiglia Ciatti.  È grazie al lavoro di Salomé  Vuelta Garcia dell’Università degli Studi di Firenze, che ha curato traduzione dall’originale in italiano in spagnolo del testo che sarà portato in scena a Barcellona, presso il Teatro Akademia a cura e in collaborazione con l’Istituto di cultura Italiano, per interessamento del direttore Lucio Izzo con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri. 

Il recital, con il patrocinio di Comune di Firenze, Comune di Scandicci e Regione Toscana e presentato a Palazzo Vecchio nel luglio scorso, ha riscosso un grande consenso sia del pubblico che della critica. È dal supporto che aveva assicurato Luigi Maria Vignali, direttore della Cooperazione Internazionale del Ministero degli Affari Esteri, rinnovando attenzione alla vicenda e indicando di straordinaria importanza etica questo appuntamento di teatro civile, che nasce ora questo appuntamento nella prestigiosa sede istituzionale. Era intervenuto a Firenze il 26 agosto scorso all’Anfiteatro della Limonaia di Villa Strozzi con il presidente Giani,  il senatore Gianluca Ferrara (Commissione Affari Esteri), che aveva annunciava in quella occasione un’interrogazione parlamentare dopo aver assistito e applaudito lo spettacolo.  “Inutile spiegare quanto sia felice di questo invito - dice Ugo De Vita - ho appena avvisato Luigi e immagino come per lui, Cinzia e Sara, in un momento positivo ma anche così delicato, questo pure sia segnale significativo: grande è il desiderio di giustizia della famiglia e di quanti portano dentro il pensiero di Nicco a quattro  anni dall’omicidio. È stato bello lavorare a Scandicci e poi all’Anfiteatro della Limonaia.  Dal palco durante l’applauso del pubblico ho detto al microfono: “Il teatro a questo serve”. E ribadisco che il teatro deve essere pronto ad accogliere temi vicini alla gente, mirate su fatti.  Ricordare Niccolò, portare la sua storia sul palco, mi ha dato una emozione fortissima. Condivido questo riconoscimento al lavoro, con tutte quelle famiglie che mi hanno affidato il loro dramma da portare in scena in tanti anni di teatro civile”.