Il diario inedito di Garibaldi nel libro di Sessa

La presentazione del volume il 19 novembre alla biblioteca delle Oblate

Giuseppe Garibaldi

Giuseppe Garibaldi

Firenze, 15 novembre 2019 – Scoprire pagine inedite dell’eroe: è il tuffo nella storia che consente il libro “La sciabola e la zappa” di Maurizio Sessa. E proprio da questo volume  prende spunto l’iniziativa "Garibaldi alle Porte di Firenze", progetto Florence Art Edizioni, Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, Archivio storico comunale di Firenze, Società toscana del Risorgimento, Comitato fiorentino del Risorgimento, Comune di Signa, Villa Castelletti, Auser, Anpi, Associazione Amici del Museo Stibbert, SPI CGIL Le Signe e Associazione Historica Lucense di Lucca.

Prima della conversazione dedicata al libro, alla biblioteca delle Oblate, Sala Dino Campana il 19 novembre, grazie alla disponibilità di Francesco Mazzoni della Società toscana del Risorgimento, sarà possibile dalle ore 16 visitare gratuitamente l'archivio e la biblioteca del Risorgimento. Dalle ore 17 si entrerà nel vivo della conversazione con gli interventi di: Luca Brogioni Archivio storico comunale di Firenze, Giampiero Fossi Sindaco di Signa, Sergio Goretti Direttore di "Camicia Rossa", Luca Allegri Direttore di Villa Castelletti, Alessandro Sardelli Anpi Firenze, Sergio Casprini Comitato Fiorentino del Risorgimento. Maurizio Sessa commenterà per il pubblico una proiezione di diapositive e sarà presente l'Historica Lucense di Lucca i cui figuranti indosseranno l'autentica divisa garibaldina.Coordina Silvia Tozzi Florence Art Edizioni.

"La sciabola e la zappa. Giuseppe Garibaldi a Villa Castelletti di Signa. Un mese tra memoria, mito e storia" di Maurizio Sessa (Florence Art Edizioni, 2019) rievoca un particolare momento della vita di Giuseppe Garibaldi. Momento che viene ricostruito attraverso la pubblicazione di un diario fino ad oggi inedito appartenente alla collezione dello scrittore e giornalista Maurizio Sessa. Pagine che confermano il soggiorno di Garibaldi a Villa Castelletti e i suoi contatti con l’Istituto Agrario e i suoi allievi per ben un mese, periodo straordinariamente lungo per un Garibaldi in costante movimento. A Castelletti l'Eroe preparò la battaglia di Mentana e ogni tanto si concesse dello svago intrattenendosi con i giovani studenti e con l'allora vicedirettore. Il libro, con la prefazione di Giampiero Fossi attuale sindaco di Signa, ricostruisce lo sfondo storico in cui Garibaldi si trovò a Castelletti e spiega i contenuti del Diario scritto dall'allora vicedirettore Ferdinando Benucci. Ad arricchire un libro già di per sé assai originale anche per il corredo fotografico, la riproduzione di uno spartito musicale che conferma l'amore del Generale per la musica e il suo utilizzo a scopi propagandistici.

 

Maurizio Costanzo