Il caso del parroco arrestato a 'Chi l’ha visto?' L’appello: "Chi ha avuto contatti parli"

Ci sarebbero anche video dei festini hard

Don Francesco

Don Francesco

Prato, 22 settembre 2021 – Il caso del prete quarantenne arrestato una settimana fa a Prato per traffico di droga e appropriazione indebita, don Francesco Spagnesi, indagato anche per tentate lesioni gravissime, oltre che per truffa, è stato trattato dalla trasmissione di Rai3 ‘Chi l’ha visto?’.

“Ci occupiamo di questo caso che riguarda un’intera comunità, quella di Prato – ha detto a inizio trasmissione la conduttrice Federica Sciarelli -. Ci sono accuse molto gravi, di lesioni, è un argomento delicato. E cercheremo di spiegare perché chi ha avuto contatti con questo prete deve farsi avanti”. Il parroco non avrebbe fatto menzione della sua condizione di sieropositività con alcuni dei partecipanti ai festini che avrebbe organizzato assieme al compagno. Ai festini, secondo quanto riferito ieri nell’interrogatorio di garanzia da don Spagnesi, avrebbero partecipato regolarmente 20 o 30 persone. Due di queste, sempre secondo gli investigatori, hanno già dichiarato di essere sieropositive. Anche la pericolosità sociale dell'eventuale comportamento dell'ex parroco della Castellina, dunque, ha spinto la procura a indagare il prete per la nuovo ipotesi d'accusa di lesioni.

La trasmissione ha ripercorso tutte le tappe della vicenda, dando voce a una comunità sgomenta. In diretta la testimonianza di Francesco, un parrocchiano, che ha detto: “Avevo notato cose che non mi convincevano già da qualche tempo. Al punto che non mandavo più i miei figli in parrocchia, anche se sono battezzati qui. Le parole del vescovo? Ipocrite. Troppo facile chiedere perdono. Sapeva da aprile e non ha fatto nulla: perché, cosa c’è sotto? Questo atteggiamento ha fatto arrabbiare tutta la città”. “I conti sono stati messi al sicuro, le persone no” ha fatto eco in studio Federica Sciarelli. E durante la trasmissione è stato lanciato un appello: “Essendo sieropositivo, chi ha avuto contatti con questo prete ad agosto dovrebbe fare dei controlli medici e rivolgersi agli inquirenti”. Intanto dei festini hard ci sarebbero altre prove, addirittura dei video.

Maurizio Costanzo