Guerra, le manifestazioni degli ucraini in Toscana: "Non lasciateci soli"

Un sabato di proteste contro Putin per le comunità in ansia per i connazionali intrappolati dentro i confini sotto il tiro russo

Tre momenti delle manifestazioni in Toscana

Tre momenti delle manifestazioni in Toscana

Firenze, 26 febbraio 2022 - Da Siena a Firenze, da Grosseto a Pistoia. Centinaia di ucraini insieme all'associazionismo italiano sono scesi in piazza tra la mattina e il pomeriggio di sabato 26 febbraio per dire no alla guerra. "Aiutateci, non lasciateci soli", è il grido degli ucraini di Toscana, circa undicimila persone. A Prato la manifestazione ha riunito italiani e ucraini in piazza del Comune con una grande bandiera della pace srotolata sotto il vento gelido (FOTO e VIDEO). 

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Di questi, novemila sono donne, che lavorano nelle famiglie accudendo gli anziani. L'ansia e il dolore per quanto accade dentro i confini ucraini è grande. L'apprensione è per parenti e amici, per il loro destino. Lacrime e canti da parte delle comunità delle città toscane, tante bandiere ucraine e della pace. 

Tre momenti delle manifestazioni in Toscana
Tre momenti delle manifestazioni in Toscana

"E' assurdo - dicono - che nel 2022 un Paese democratico sia attaccato così. L'Occidente non ci lasci soli". 

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Intanto si attivano anche raccolte di solidarietà da inviare in Ucraina per sostenere il popolo. Rfk Human Rights Italia a Firenze sta organizzando una raccolta lampo di beni di prima necessità. La raccolta andrà avanti domenica 27 febbraio dalle 10 alle 19 in Via Ghibellina 12. C'è bisogno di frutta secca, barrette energetiche, cibo liofilizzato.