Toscana, arriva il green pass: le modalità per ottenerlo

Può richiederlo anche chi ha effettuato una sola dose

Green pass: ecco quanto dura (Imagoeconomica)

Green pass: ecco quanto dura (Imagoeconomica)

Firenze, 25 maggio 2021 - Arriva il Certificato Verde di vaccinazione Covid-19. Chi vuole può scaricarlo direttamente oppure richiederlo al proprio medico di famiglia. Il documento viene stampato secondo quanto previsto dal Dl 52 e dal Dl 65 anche per coloro che hanno effettuato una sola dose e non hanno completato il ciclo vaccinale.

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Ecco le modalità: utilizzando il proprio fascicolo sanitario elettronico (http://fascicolosanitario.regione.toscana.it/), oppure la app Smart SST dal proprio telefono (https://www.regione.toscana.it/-/smart-sst).

Altre opportunità sono il sito di Regione Toscana dei servizi di Open Toscana (https://open.toscana.it/servizi) e i totem Punto SI presenti nei distretti e sui principali ospedali della Toscana (https://www.regione.toscana.it/-/puntosi). In alternativa a queste modalità dirette il cittadino vaccinato può rivolgersi al proprio medico di medicina generale che ha accesso all’anagrafe regionale.

Con il green pass Ue possono venire in Italia i 28 milioni di turisti europei che prima della pandemia erano venuti in vacanza durante l'estate. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti sulla base dei dati di Bankitalia, in riferimento al Consiglio europeo straordinario sul green pass che in Italia sarà disponibile dal primo luglio. Per l'Italia - sottolinea la Coldiretti - si tratta di una svolta importante dopo che la scorsa estate gli arrivi dai Paesi europei sono crollati del 43% con pesanti effetti sull'economia e sull'occupazione.

Il green pass 'sarà essenziale per tante attività senza essere discriminatorio, perché vale anche per il tampone. Però avere un green pass ti consentirà di fare praticamente tutto, certificare che si è lontano dal virus può essere un ottimo incentivo. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri a 24 Mattino su Radio 24.

Il sottosegretario ha anche aggiunto che le varianti non devono destare troppe preoccupazioni. 'La variante indiana - ha detto - non mi preoccupa per due ragioni. La prima è che non c'è prova che eluda i vaccini e la seconda, più generale, è che la ricerca ha fatto passi da gigante creando vaccini sicuri ed efficaci".