Green pass 1 aprile: come cambia la vita. Regole in negozi, bar, cinema

Giovedì 31 marzo finisce lo stato di emergenza, ecco dove servirà ancora la certificazione verde

Roma, 28 marzo 2022 – Si allentano da venerdì 1 aprile le restrizioni anti contagio. A scuola, sui mezzi pubblici, nei ristoranti cambiano le regole sull'uso del green pass e sulle quarantene. Confermato per il momento, l'uso delle mascherine nei luoghi chiusi (fino a giugno a scuola). Ecco, in dettaglio, come cambia la vita dei cittadini italiani.

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Uffici pubblici

Dal 1 aprile non sarà più necessario il green pass, né quello super, né quello base, per accedere in banca, alle poste o negli uffici pubblici.

Negozi

Stessa cosa in negozi e centri commerciali, dove da venerdì 1 aprile non servirà più la certificazione verde.

Bar, ristoranti e mense

Per consumare al chiuso, al banco o seduti al tavolino, dal 1 aprile in bar e ristoranti è sufficiente esibire il green pass base, cioè quello che si ottiene da tampone e che dura 48 ore. Green pass base necessario anche per accedere alle mense. Via il green pass, anche quello base, invece, se ci si siede ai tavolini all'aperto di bar e ristoranti.

Alberghi

Decade l'obbligo di green pass. Per alloggiare in strutture ricettive non è necessario nemmeno quello base.

Cinema e teatri

Se si assiste ad uno spettacolo al chiuso, dal 1 al 30 aprile sarà ancora obbligatorio indossare la Ffp2 e esibire il super green pass (da guarigione o vaccinazione). E' invece sufficiente quello base se il concerto, il film o lo spettacolo si svolge all'aperto.

Discoteche

Resta l'obbligo di super green pass per andare in discoteca, dove sarà sufficiente la mascherina chirurgica, da togliere mentre si balla. Le discoteche torneranno a capienza piena.

Feste private

Per festeggiare matrimoni, lauree, compleanni, comunioni, tutti i partecipanti devono avere il super green pass.

Stadi e impianti sportivi

Per assistere ad eventi sportivi all’aperto è sufficiente il green pass base. Per gli eventi al chiuso resta invece l’obbligo di super green pass. E' inoltre necessario, in quest'ultimo caso, indossare la  mascherina Ffp2, richiesta anche su funivie, cabinovie e seggiovie coperte per accedere agli impianti sciistici. Dal 1 aprile la capienza di stadi e impianti sportivi torna al 100%, sia al chiuso che all'aperto.

Piscine e palestre

Fino al 30 aprile per accedere a piscine e palestre occorre essere in possesso del super green pass.

Congressi, convegni, sale giochi, centri culturali e sociali

Anche in questo caso fino al 30 aprile per accedere in questi luoghi è necessario essere in possesso del super green pass.

Concorsi pubblici e corsi

Dal 1 al 30 aprile per partecipare a concorsi pubblici e frequentare corsi, anche privati, serve il green pass base (da tampone).

Mezzi di trasporto

Sui mezzi a lunga percorrenza, quali treni, navi, aerei sarà richiesto il green pass base, con obbligo di indossare la Ffp2. Niente green pass, invece, per salire su un mezzo di trasporto pubblico locale come tram, autobus, metro, ma fino al 30 aprile servirà la Ffp2.

Luoghi di lavoro

Anche gli over 50, pur restando per loro, fino al 15 giugno, l'obbligo vaccinale (e relativa multa da 100 euro), potranno andare a lavoro esibendo il green pass base (da tampone). I docenti non vaccinati potranno tornare a scuola (sempre con green pass base), ma non potranno insegnare: saranno adibiti ad altre mansioni. Anche per loro – come per i lavoratori di polizia, difesa, soccorso pubblico, polizia locale, università, - resta l'obbligo vaccinale fino al 15 giugno 2022. Per gli operatori della sanità l'obbligo di vaccinarsi è esteso fino al 31 dicembre 2022.

Quarantene a scuola

Dal 1 aprile niente più differenza tra studenti vaccinati e non vaccinati. Gli alunni positivi andranno in isolamento e seguiranno le lezioni in Dad, gli altri compagni potranno continuare ad andare a scuola in presenza. Con almeno quattro casi di positività tra gli alunni, sia alla scuola primaria che alla secondaria, le attività proseguono con l’utilizzo, sia per insegnanti che per gli studenti, delle mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo. Se insorgono sintomi, occorre fare un tampone di controllo, antigenico o rapido, e successiva autocertificazione per il ritorno a scuola.

In caso di contatto con un positivo

Dal 1 aprile non è prevista più la quarantena in caso di contatto con un positivo al Covid. Saù sufficiente, anche per i non vaccinati, l'autosorveglianza, con obbligo di indossare per 10 giorni mascherina Ffp2 (in luoghi chiusi o dove c'è assembramento) e fare il tampone solo in caso insorgano sintomi. Chi invece risulta positivo starà in isolamento a casa per 7 giorni se vaccinato e per 10 se non vaccinato.