Governi locali, Bugetti al congresso mondiale

La consigliera regionale ha rappresentato la Regione Toscana a Durban, in Sudafrica

Il consigliere regionale del Pd, Ilaria Bugetti

Il consigliere regionale del Pd, Ilaria Bugetti

Firenze, 18 novembre 2019 - . Si è concluso venerdì 15 novembre scorso il congresso mondiale UCLG (United Cities and Local Governments), a Durban, in Sudafrica con l’elezione del nuovo presidente Mohamed Boudra. Una 5 giorni in cui sindaci, presidenti di associazioni, consiglieri e professionisti locali e regionali di tutto il mondo si confrontano sui processi decisionali della vita delle città e delle comunità a cui appartengono.

“Si è sentita la voce delle donne, delle comunità e dei governi locali: le istituzioni più vicine alle persone e le figure più rappresentative di un certo modo di fare comunità” racconta la consigliera regionale Ilaria Bugetti che ha partecipato in rappresentanza della Regione Toscana.

100 sessioni, 400 speaker, 3 plenarie per affrontare in profondità numerosi temi che coinvolgono i territori: da Agenda 2030 alle migrazioni, dall’accessibilità al cambiamento climatico, dalle pari opportunità al trasporto sostenibile, dalla finanza locale al futuro urbano, dalla pace alla democrazia digitale. In particolare Bugetti,  ha partecipato al quarto forum di apprendimento dell’UCLG, che consiste in un’intera giornata di scambi, di apprendimento e di raccomandazioni per aumentare la portata di politiche UCLG attraverso analisi specifiche su metodologie e meccanismi di apprendimento innovativi.

Mentre il 13 novembre ha portato la sua esperienza e quella della Regione Toscana nella sessione “Lightning rounds: European actions on the SDGs”, organizzata dal CCRE/CEMR che è la sezione europea dell’UCLG. E’ emerso che la Regione Toscana sta già lavorando seriamente sui 17 obiettivi dell’Agenda 2030, sia centralmente che localmente in molti dei suoi Comuni e i risultati sono già misurabili sui territori.

“Tale direzione di lavoro – spiega Bugetti – è molto intelligente perché è quella in cui si trovano le risorse: avere già dei progetti, averli inseriti nei PEG dei Comuni significa accedere a quelle risorse”. “Sono convinta – chiosa Bugetti – che lavorare con le amministrazioni, con le istituzioni più prossime anche nei Paesi più poveri sia la strada da percorrere, tra l’altro una dirigente UE ha preannunciato che già ad inizio anno nuovo, saranno disponibili 112 milioni di euro sulla cooperazione internazionale a conferma di quanto la Toscana sia lungimirante anche su questo tema”.