La Gkn e il futuro: dal farmaceutico alle rinnovabili, ecco cosa potrebbe produrre

Firenze, l'incontro informativo con sindacati e istituzioni per il futuro della fabbrica di Campi

La Gkn e la manifestazione del 1 dicembre (New Press Photo)

La Gkn e la manifestazione del 1 dicembre (New Press Photo)

Campi Bisenzio, 1 dicembre 2021 - Spiragli di futuro per gli operai della Gkn di Campi Bisenzio. Al momento è in corso un incontro istituzionale da cui, secondo indiscrezioni, sarebbero due (su quattro) le manifestazioni di interesse più promettenti per la reindustrializzazione della Gkn di Campi: una per produrre macchinari per l'industria farmaceutica, l'altra per produrre componenti per energie rinnovabili. Lo avrebbe comunicato a istituzioni e sindacati, l'advisor nominato da Gkn, l'imprenditore Francesco Borgomeo, il quale si sarebbe detto disponibile a rilevare l'azienda per poi cercare altri soggetti. L'advisor, sempre secondo indiscrezioni, avrebbe convinto la proprietà a non far ripartire a breve la procedura di licenziamento collettivo.

Borgomeo sta partecipando a un incontro informativo con sindacati e istituzioni: sono presenti l'assessore regionale al Lavoro Alessandra Nardini, il sindaco di Campi Emiliano Fossi, le Rsu e in collegamento i sindacati, il Comune di Firenze e la Città Metropolitana.

Intanto la Cisl, tramite una nota, tiene a precisare di essere estranea al fatto che l'incontro programmato per questa mattina sia saltato. "E' una completa falsità che la Cisl abbia qualche responsabilità sull’incontro in presenza per la Gkn saltato questa mattina, come insinua in un post sulla sua pagina Facebook il Collettivo di fabbrica GKN, che parla di 'strane trame e strane voci' e tira in ballo il nostro sindacato" dice il segretario generale della Cisl Firenze-Prato, Fabio Franchi. E aggiunge: "Comprendiamo l’angoscia dei lavoratori, ma questo non autorizza nessuno a spargere sospetti sull’operato e la correttezza della Cisl, neppure se si nascondono le insinuazioni nella falsa ironia". Il segretario ricorda anche "dopo che nell’agosto scorso, il Collettivo ha tolto dal presidio le bandiere della Cisl, la Cisl non ha mai smesso di mettere in campo la propria partecipazione e il proprio sostegno alla vertenza Gkn, condividendo le preoccupazioni dei lavoratori e le posizioni unitarie di Fim, Fiom e Uilm. Ma non possiamo tollerare anche la diffamazione strisciante. Se il Collettivo di Fabbrica ci imputa qualche comportamento scorretto, lo dica chiaramente e si prepari a provarlo".