Come un gatto in campagna elettorale

Choc a Livorno, migrante uccide e arrostisce per strada un micio. La Lega posta il video sui social, e scoppia la polemica

Due momenti del video postato da Susanna Ceccardi

Due momenti del video postato da Susanna Ceccardi

Livorno, 1 luglio 2020 - Dal cane al gatto, dal guinzaglio al barbecue in strada. La sfida tra centrodestra e centrosinistra in vista del voto regionale toscano più che sui problemi e sulle prospettive di rilancio di una delle regioni ex locomotiva del Belpaese si gioca su battute e video choc. Mentre la Toscana annaspa nel post Covid-19 (a livello nazionale si prevede un calo del Pil del 6%, a livello toscano si stima un ribasso del 12 %) i contendenti per la poltrona di governatore alimentano un clima di ’rissa’ politica. Eugenio Giani, attuale presidente del consiglio regionale toscano e candidato presidente per il centrosinistra, l’altro giorno ha accusato l’avversaria del centrodestra, Susanna Ceccardi, leghista, di "essere al guinzaglio" di Salvini. Pioggia di critiche da destra soprattutto, ma anche da sinistra. In prima fila le donne in politica. Ieri mattina ha irrotto nella campagna elettorale un video girato a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno.

Leggi anche: cosa è accaduto a Campiglia.

Postato sulla pagina Facebook di Susanna Ceccardi ha ricevuto in poche ore una valanga di visualizzazioni e commenti. "Non siamo al mercato degli animali di Wuhan ma in Toscana. Una scena mostruosa: un immigrato ha arrostito un gatto su un falò improvvisato nella piazza davanti alle persone in attesa di prendere il treno. Un episodio agghiacciante nella sua brutalità, ma purtroppo del tutto vero". Nel video si vede una donna che di fronte alla scena choc urla contro un giovane sottolineando con forza tutta la brutalità del gesto. Sono intervenuti i carabinieri. Hanno identificato l’uomo: è un 23enne. È stato denunciato per uccisione di animali (secondo l’articolo 544 bis del codice penale, uccisione di animali senza necessità e con crudeltà).

L’immigrato è arrivato in Italia dalla Costa d’Avorio, ha chiesto protezione internazionale ma gli è stata rifiutata. Ha fatto opposizione e adesso è in attesa che il procedimento al tribunale di Firenze faccia il suo corso. È tecnicamente senza fissa dimora ma non clandestino dopo essere stato ospite di un centro di centro d’accoglienza poi chiuso. Non ha saputo giustificare l’uccisione del gatto se non con la fame tanto che avrebbe chiesto in caserma un panino. "Questa non è integrazione. Questo è il risultato del sistema toscano dell’accoglienza con cui la sinistra ed il Pd hanno creato un vero e proprio business lasciando sbarcare migliaia di immigrati che non hanno nessun interesse di integrarsi" ha tuonato ancora Ceccardi.

La sindaca dem di Campiglia Marittima Alberta Ticciati: "Fatto molto grave e da condannare. È mia intenzione andare sino in fondo, affinché fatti come questo non restino impuniti e non si verifichino mai più". In campo anche Michela Vittoria Brambilla, di Forza Italia, presidente dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e della Lega italiana per la Difesa degli animali e dell’ambiente: "Un gesto barbaro, inaccettabile, mostruoso". E ancora: "Ci sono ottime ragioni per approvare presto la mia proposta di legge sul divieto di macellazione, di commercio e di consumo della carne di cane e di gatto e lo punisce severamente".

Tra i tanti commenti di diverso tenore sui social anche quello di Chef Rubio: "Quella donna poteva aiutarlo invece di urlare". © RIPRODUZIONE RISERVATA