Senza luce e al freddo con la mini pensione "Nessuno mi aiuta"

Sandro ha 71 anni e abita nelle case per indigenti di via Villamagna "Voglio pagare le bollette arretrate ma serve una rateizzazione"

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Firenze, 14 gennaio 2022 -  «Ho freddo e non dormo da giorni". Quello del signor Sandro P. è una disperata richiesta di aiuto. Da quattro giorni e quattro notti (oggi è il quinto) "mi hanno staccato la luce con conseguente non funzionamento della caldaia e il cibo nel frigo avariato". Si trova nell’appartamento in via Villamagna (di proprietà del Comitato case indigenti) al freddo in queste notti particolarmente gelide. Tutto nasce, racconta, da tre bollette dell’energia elettrica non pagate al precedente fornitore. "Un anno e mezzo fa mi è stato proposto di cambiare azienda. Ho accettato, con la promessa che il nuovo fornitore avrebbe stornato i tre debiti" ricostruisce il signor Sandro. Ma dopo un anno e mezzo di bollette pagate al nuovo gestore di una media di 17 euro l’una ("In casa ho solo tre lampadine, un frigorifero e una tv" dice), gli arriva l’intimazione di pagamento da parte della nuova società che gli eroga gas e luce: è di oltre 900 euro. "Ho 620 euro di pensione sociale e non usufruisco di sostegni economici – lamenta Sandro, che ha un passato da cuoco e gestore di un ristorante -. Ho cercato un accordo e con la tredicesima ho pagato 434 euro di prima rata del debito". Ora, dice, è arrivata la seconda di pari cifra, alla quale si è aggiunta una bolletta del gas di oltre 200 euro. "Ho chiesto all’interlocutore, probabilmente una società di recupero crediti, di dilazionare in due rate la cifra totale. Ma mi hanno detto no". Per lui, che ha l’artrosi reumatica, l’ipertensione e soprattutto una grande dignità, è una situazione insopportabile. "Voglio pagare, ma non riesco tutto insieme. Ho interpellato Comune e servizi sociali, senza ottenere una mano". Abbiamo chiamato la società che eroga il servizio al signor Sandro. "Siamo veramente dispiaciuti di essere venuti a conoscenza di questa situazione. Il problema è causato da un debito verso il fornitore precedente, su cui non abbiamo autorità. Inizialmente abbiamo instaurato un piano di rateizzazione per aiutarlo ad alleggerire il debito verso il fornitore precedente, ma non è stato onorato. Siamo disponibili a collaborare con il signor P. e fare il possibile per aiutarlo a ripristinare la luce".