Firenze, 22 aprile 2021 La scritta ‘Stop Global Warming’ sarà proiettata stasera dalle 20.30 su Palazzo Vecchio per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della lotta ai cambiamenti climatici. In occasione della Giornata mondiale della Terra 2021, infatti, il Comune di Firenze ha aderito alla campagna StopGlobalWarming.eu dei Cittadini Europei che mette insieme numerose amministrazioni locali nell’impegno per arginare i cambiamenti climatici.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Silfi. Il sindaco Dario Nardella ha aderito alla campagna ‘Stop Global Warming’ anche in qualità di presidente di Eurocites. “Dare voce ai sindaci sui temi ambientali è necessario e utile - ha detto il sindaco Nardella -, perché dove non arrivano gli Stati possono arrivare le città con piani concreti che guardino al futuro e siano in grado di investire in politiche di sostenibilità e stili di vita. Per questo mi impegnerò anche come presidente di Eurocities a rilanciare la campagna Stop Global Warming affinché tutti insieme possiamo affrontare questa importante sfida”. “Le scelte per arginare i cambiamenti climatici non sono più rinviabili e tutti possono fare la propria parte in questa battaglia - ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re -: governi, amministrazioni locali, cittadini. Proprio per sensibilizzare ulteriormente sull’urgenza di questo cambio di rotta, abbiamo aderito alla campagna Stop Global Warming, che mette insieme le città dei paesi europei con l’obiettivo di dare al pianeta e a tutti noi un futuro sostenibile. Come amministrazione, siamo impegnati su più fronti per andare sempre più rapidamente in questa direzione: dalle politiche per incentivare la mobilità dolce e ridurre le emissioni, all’aumento della raccolta differenziata e del riciclo, fino agli interventi di forestazione urbana in corso per incrementare il patrimonio verde della città a beneficio di tutti”. La campagna dei Cittadini Europei si propone di raccogliere almeno un milione di firme di cittadini di sette Paesi europei da indirizzare alle istituzioni comunitarie per sollecitare interventi prima degli Accordi di Glasgow del prossimo autunno. Si tratta di uno strumento civico previsto dai Trattati europei e non è riferita ad alcun gruppo o partito. La scadenza per la raccolta firme è il 22 luglio 2021; il link per firmare è https://stopglobalwarming.eu.
In occasione della giornata Mondiale della Terra, una fitta programmazione digitale sui canali social dei Giovani della Croce Rossa di Firenze ricca di ospiti e collaborazioni dedicate alla sensibilizzazione sulla salvaguardia ambientale. Sul canale Instagram @giovanicrifirenze, quasi senza interruzione, interventi e dirette con esperti tutela ambientale e buone pratiche, ecco il programma sintetico: ore 9 IGTV di Change For Planet, ore 11 IGTV con Rete Zero Waste, ore 13 IGTV con TerraLab, ore 15 IGTV con Pensare Globalmente AGIRE Localmente, ore 17 IGTV di HelixFelix, ore 19 diretta con Andrea Grieco ore 21 diretta con Letizia - Eco Talks. Inoltre, i Giovani della Croce Rossa di Firenze, proprio oggi danno notizia dell’estensione della loro foresta in Kenia, creata acquistando alberi attraverso la piattaforma Treedom, scegliendo 5 nuovi baobab. L’impegno della Croce Rossa di Firenze contro il deforestamento prosegue da tempo, con l’obiettivo di compensare in 10 anni la C02 prodotta da marzo 2020 ad aprile 2021 dalle ambulanze in servizio. Con queste infatti è stato compiuto metaforicamente ben 1,88 volte il giro del Mondo (
75.449 km
), producendo 14,5 tonnellate di co2. "Abbiamo aiutato le persone per il covid-19, ma siamo consapevoli del nostro impatto ambientale. Ci teniamo molto ad impegnarsi anche in questa direzione”. E’ il commento del Consigliere rappresentante dei Giovani Andrea Francioni Contestualmente, con questa iniziativa verranno finanziati i contadini che vogliono piantare alberi da frutto, sostenendo il loro lavoro nei primi anni, nel periodo in cui gli alberi non sono ancora produttivi. Il baobab ha inoltre diversi valori aggiunti: le sue foglie, le radici, la corteccia e/o i frutti vengono usati nella medicina tradizionale; facilita il ripopolamento di varie specie animali, favorendo così in generale la varietà nella fauna e nella flora; i suoi frutti, i semi e/o le foglie vengono consumati dalle famiglie dei contadini o venduti nei mercati locali. Il Baobab è una specie originaria del Madagascar e diffusa in tutta l'Africa. Celebre per la sua imponenza, il diametro del tronco può arrivare a
10 metri
. È considerato il centro gravitazionale della vita sociale dei villaggi, sotto la sua ombra si tengono mercati, riunioni, danze e giochi. Viene piantato per contribuire al recupero delle foreste naturali. Il programma e i dettagli degli appuntamenti digitali di oggi, 22 aprile, dedicati alla tutela dell’ambiente e non solo: Ore 9 IGTV di Enrico Nocentini, Tommaso Giordano e Federico Lo Vecchio di Change For Planet. Enrico, Tommaso e Federico hanno avviato una collaborazione tra la loro associazione (www.changeforplanet.it), che si occupa di sensibilizzazione e azione concreta nell’ambito della salvaguardia ambientale e dei diritti sociali, con l’associazione Forimercato (www.forimercato.it), che si occupa di progetti di aiuto sociale e aggregazione nell’area fiorentina. Questa unione di intenti ha portato nel febbraio 2021 alla creazione del progetto “l’Orto di Marcovaldo”, orto urbano situato nel cuore del quartiere
3 a
Firenze con lo scopo di creare un luogo di aggregazione e di condivisione tra più persone, andando a riscoprire quelli che sono il lavoro agricolo e il contatto con la terra, utilizzando per il tutto un approccio ecosostenibile. Ore 11 IGTV di Sara Mancabelli, co-fondatrice e autrice di @retezerowaste, la rete italiana di chi vive (quasi) senza rifiuti. Sara si occupa di comunicazione, ma la sua passione sono, oltre la bici, il mondo della cosmesi bio. La Rete Zero Waste è un gruppo di persone provenienti da tutta Italia con l’obiettivo di fornire consigli, suggerimenti e risorse per chi vuole ridurre il proprio impatto ambientale, produrre meno rifiuti e vivere in maniera più sostenibile. Ore 13.00 IGTV di Laura Zunica (@laulowimpact) di TerraLab Onlus. Laura lavora con entusiasmo per la tutela dell'ambiente, infatti fa parte del team di Worldrise Onlus e si occupa della Campagna 30x30 Italia per salvare i nostri mari (www.30x30.it). Nel
2018 ha
fondato il blog www.progettoimpattozero.
Chiunque pianterà almeno un albero su treedom.net - la piattaforma italiana con sede a Firenze che permette di piantare alberi a distanza - ne riceverà un altro in regalo. È l'iniziativa promossa da Treedom fino al 26 aprile in occasione della Giornata della Terra che viene celebrata nel mondo, giovedì 22 aprile. Il Baobab, la Markhamia, detta anche tulipano del Nilo, e il Mango da piantare in Kenya, sono i protagonisti dell'impegno di Treedom per contribuire a rendere il pianeta più verde e saranno presentati con una speciale veste per celebrare la Giornata della Terra. Con un semplice click l'utente potrà scegliere tra loro e molti altri alberi da piantare e se lo farà ne riceverà un altro in regalo che Treedom a pianterà direttamente in uno dei suoi progetti nel mondo. La Giornata della Terra viene celebrata sin dal 1970 e la sua importanza è andata aumentando ogni anno, tanto da diventare l'occasione per richiamare l'opinione pubblica ad un impegno attivo per la salvaguardia del pianeta. Per questo Treedom ha deciso di impegnarsi direttamente. “Vogliamo impegnarci insieme alle persone che ogni giorno piantano alberi grazie alla nostra piattaforma - così Federico Garcea CEO di Treedom - per questo regaleremo alberi a coloro che pianteranno con noi. Il tema dell’Earth Day di quest'anno è “Restore our Earth”, che significa riparare il nostro pianeta e niente, come un albero, può aiutarci a realizzare questo obiettivo”. Fondata a Firenze nel 2010, Treedom è la prima piattaforma al mondo che permette di piantare alberi a distanza e finanziare comunità di contadini che grazie agli alberi avranno nuove e migliori opportunità alimentari ed economiche. “Un albero - conclude Garcea - assorbe CO2 e dona ossigeno, può trattenere il terreno con le proprie radici ed essere rifugio per tanti animali donare nettare e bellezza con i propri fiori e infine frutti per tutti i contadini coinvolti nei nostri progetti. Un albero è davvero lo strumento migliore che abbiamo per dare un futuro al nostro pianeta”.
Maurizio Costanzo