Figline Valdarno: chiusa la scuola media per vulnerabilità sismica

Una nota della Regione dichiara inagibile la sede centrale della scuola. Nessuna soluzione al momento per i ragazzi: dal 5 maggio non potranno entrare in classe

La facciata della scuola media Da Vinci di Figline Valdarno

La facciata della scuola media Da Vinci di Figline Valdarno

Figline Incisa Valdarno (Firenze), 4 maggio 2022 - Chiusa d’urgenza la scuola media di Figline Valdarno. Domani i ragazzi - 12 classi, 250 studenti - non potranno andare a scuola. Il provvedimento si è reso necessario in seguito a delle verifiche tecniche di vulnerabilità sismica che hanno evidenziato alcune potenziali criticità sul comportamento statico dell’edificio. La sede centrale della scuola secondaria di primo grado “Leonardo Da Vinci” in via Garibaldi è stata giudicata inagibile in una nota del Settore sismica della Regione Toscana consegnata poco fa al Comune di Figline e Incisa Valdarno.

È stata redatta sulla base di verifiche tecniche depositate dallo stesso Comune qualche tempo fa. Nessun collegamento dunque con le scosse di terremoto di queste ore che sono state sentite e hanno fatto tremare le pareti anche nel Valdarno fiorentino. La valutazione tecnica era stata fatta in maniera funzionale al progetto proprio di adeguamento antisismico dell’edificio scolastico di Figline, un cantiere da 2,5 milioni di euro complessivi già programmato e per il quale il Comune ha ottenuto un finanziamento da 1,3 milioni di euro di fondi Pnrr. Ma se i lavori erano previsti per il prossimo anno, quindi non urgenti, ora le cose sono radicalmente cambiate.

Domani, giovedi 5, dunque niente lezioni. Le lezioni riprenderanno da venerdì 6 maggio in Didattica a distanza (DAD), seguendo il normale orario dell’attività in presenza secondo le modalità già comunicate alle famiglie dalla direzione scolastica.

La valutazione della non agibilità della scuola è arrivata – sottolineano dal Comune – “sulla sola base di modelli teorici e necessita quindi di prove tecniche e strumentali da effettuarsi il prima possibile, così da definire un quadro completo sullo stato della struttura e sugli eventuali interventi di messa in sicurezza necessari”. Quindi non c'è da disperare. 

Intanto in via precauzionale tutte le attività all’interno dell’edificio e della palestra sono sospese. L’amministrazione e gli uffici comunali sono in contatto costante con la dirigenza dell’Istituto comprensivo Figline Valdarno “per elaborare soluzioni che consentano di proseguire l’attività didattica e prendere in carico il disagio di studenti e famiglie”. Per ora però i ragazzi non possono andare a scuola già da domattina.

Manuela Plastina