Calcio: caso Figline, ridotte in appello le condanne sportive

I gol "accomodati" nella partita contro il Tau Altopascio: ecco il secondo grado di giudizio

Un momento di tensione in Figline-Tau (Fotocronache Germogli)

Un momento di tensione in Figline-Tau (Fotocronache Germogli)

Firenze, 19 settembre 2022 - Caso Figline, per i gol "regalati" che portarono alla sconfitta per 5-1 contro il Tau, valevole per la poule promozione dello scorso campionato di Eccellenza, la corte federale d'appello ha modificato le squalifiche.

La sentenza di primo grado

Scende da due anni a nove mesi la squalifica dei calciatori Andrea Saitta e Mattia Privitera, che dovranno però fare un anno e mezzo di volontariato. Volontariato per diciotto mesi anche per l'allenatore Marco Becattini, inibito dal campo per un anno anziché per tre. Scende a 3 anni e mezzo (anziché 5) la squalifica per l'ex ds Emiliano Frediani.

Respinto il ricorso del presidente Simone Simoni, a cui erano stati inflitti tre anni per omessa denuncia. Non erano state impugnate le posizioni della società, che con la retrocessione al terzo posto del gironcino aveva visto sfumare la promozione in serie D (al suo posto il Livorno) e del portiere Vanni Burzagli, squalificato per due anni.