"Le farmacie? Reggono. Ma per uscire dalla pandemia servono i vaccini, non i tamponi"

Lo dice il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli. "Chi non presenta controindicazioni all'immunizzazione deve affidarsi al vaccino con fiducia"

Tamponi: farmacie sotto stress

Tamponi: farmacie sotto stress

Roma, 9 novembre 2021 - "La tenuta del sistema delle farmacie è eccellente, nonostante la forte crescita della richiesta di tamponi rapidi. Stanno aumentando le farmacie che aderiscono al protocollo siglato con la struttura commissariale del Generale Figliuolo e, come sempre, dai farmacisti sta arrivando una risposta straordinaria alle richieste dei cittadini". Lo ha dichiarato il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli, intervenendo al Tgcom24 a proposito dell'aumento della pressione sui farmacisti e le farmacie.

"Resta però un dato fondamentale: la via maestra per uscire dalla pandemia è  'piu' vaccini', non 'piu' tamponi'. Il ricorso ai test rapidi è la soluzione solo per chi non può vaccinarsi: chi non presenta controindicazioni all'immunizzazione deve affidarsi al vaccino con fiducia. Se ancora oggi, quando da tutta l'Europa vengono segnali inquietanti sulla ripresa dei contagi, il nostro Paese si trova in una situazione molto meno preoccupante è grazie al successo della campagna vaccinale, che però deve continuare e non può arrestarsi proprio ora", ha concluso Mandelli.