Vissani re dell'Umbria, La Corte domina alla Spezia

L'Espresso premia Vespasia a Norcia e Filo d'oro a Perugia. In Liguria new entry a Portovenere

Gianfranco Vissani

Gianfranco Vissani

Non solo Toscana. L’Umbria porta in Guida 44 locali, c’è naturalmente il «cappello d’oro» a Gianfranco Vissani ma ci sono anche due «tre cappelli»: Filo d’Oro a Perugia e il Vespasia dell’elegantissimo Palazzo Seneca a Norcia.

Due cappelli a un altro inossidabile, il «Capitano» Giancarlo Polito con la sua Locanda a Montone e Emanuele Mazzella all’Hotel Nun di Assisi; ben 11 i locali con 1 cappello, di cui 10 in provincia di Perugia e 1 per Terni, poi 27 segnalati e 2 super pizzerie. Sei le new entry, tra recensiti e solo segnalati.

Salendo in Liguria, il migliore con due cappelli resta l’Osteria della Corte a La Spezia città, ma si segnalano con 1 cappello anche Aqua di Ortonovo, le Officine del Cibo a Sarzana e soprattutto Mauro Ricciardi alla Locanda dell’Angelo, erede del mai dimenticato Angelo Paracucchi ad Ameglia. Che sarà un fazzoletto di case, ma è in guida con tre locali recensiti e uno segnalato. Quasi un record. Complessivamente La Spezia ha 21 ristoranti recensiti e 6 segnalati, e una new entry di superlusso come il Grand Hotel Portovenere. In Paradiso si mangia anche bene, insomma.

Paolo Pellegrini