Epatite sconosciuta nei bambini, lo studio: casi triplicati anche in Italia

La prima "survey" condotta in 54 ospedali in tutta Europa fa emergere l'incremento in cinque paesi, tra cui l'Italia

Giuseppe Indolfi, associato di Pediatria all'ospedale pediatrico Meyer

Giuseppe Indolfi, associato di Pediatria all'ospedale pediatrico Meyer

Firenze, 11 maggio 2022  - A breve sarà pubblicata su Eurosurveillance (la rivista del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, Ecdc). Si tratta del primo studio epidemiologico che conferma l'aumento dei casi di epatite di origine ignota sui bambini e ragazzi  sotto i sedici anni (e in prevalenza sotto i 6 anni) anche in cinque paesi europei, dopo che il boom nel Regno Unito aveva fatto scattare l'allarme sanitario. Ad oggi sono circa 250 i casi registrati nel 2022 in tutto il mondo (160 nel Regno Unito). La survey  è stata realizzata dai ricercatori della Società europea di gastroenterologia ed epatologia, della Società europea di malattie infettive, dai network di Malattie infettive pediatriche,  da Isaric e da  Acraid. Coinvolti circa tremila centri specialistici in tutt'Europa, 54 ospedali hanno risposto inviando la loro casistica.  Ne abbiamo parlato con  il professor Giuseppe Indolfi, l’epatologo dell'ospedale pediatrico Meyer  di Firenze che è consulente dell’Oms proprio per le epatiti di origine virale e responsabile dell’area epatologica della Società europea di gastroenterologia ed epatologia. 

Cosa emerge dallo studio?

"Dalla fotografia aggiornata al 25 aprile sembra che ci sia un aumento  sia dei casi probabili di epatite acuta con causa ignota, sia dei casi anche gravi (che possono arrivare anche alla necessità di trapianto) in cinque nazioni eurpoee tra le quali,  Italia, Spagna, Svezia, Regno Unito, Ucraina. L'aumento dei casi gravi è registrato in Italia, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito". 

Dunque è dimostrato un aumento di epatiti a eziologia ignota rispetto ai casi attesi?

"Nella survey, che pure ha i suoi limiti metodologici, quindi va presa con le molle, il numero complessivo dei casi sin qui registrato nel 2022 è risultato superiore di almeno tre volte rispetto alla media dei casi registrati nei cinque anni precedenti".

Questo cosa significa?

"Che continueremo a tenere alta la sorveglianza epidemiologica e clinica". 

Dei motivi dell'aumento si sa qualcosa?

"Nulla di nuovo. Ma avendo a questo punto verificato che c'è effettivamente un aumento di casi gli scienziati lavoreranno per scoprire le cause  delle epatiti che sinora restano sconosciute". 

Cosa vi aspettate?

"Noi scienziati e medici queste epatiti a causa ignota le abbiamo sempre viste. Bisogna impegnarsi a togliere l'etichetta dell'ignoto, anche questo lo abbiamo sempre fatto.  Ad ogni scoperta di un nuovo virus.  A fronte di questo apparente incremento di numeri riusciremo a dare una risposta più completa"