Le emozioni nascono nel cuore, non nel cervello: ora lo dice la scienza

Lo conferma uno studio dei bioingegneri dell'università di Pisa in collaborazione con l'università di Padova e l'university of California Irvine

Cuore e cervello

Cuore e cervello

Pisa, 23 maggio 2022 - L'amore che fa battere forte il cuore, come del resto la paura. Ora lo dice anche la scienza: le emozioni nascono nel cuore, e non nel cervello, dicevano i poeti. Ora la ricerca scientifica conferma le fondamenta di questo topos letterario. Uno studio dei bioingegneri dell'Università di Pisa in collaborazione con l'Università di Padova e l'University of California Irvine, pubblicato su 'Proceedings of the National Academy of Science of the Usa' analizza il meccanismo che porta a provare una specifica emozione a fronte di determinati stimoli e trova nel cuore la radice delle emozioni.

Utilizzando modelli matematici complessi applicati ai segnali elettrocardiografici ed elettroencefalografici in soggetti sani durante la visione di filmati con contenuto emotivo altamente spiacevole o piacevole, i ricercatori hanno scoperto che nei primi secondi lo stimolo modifica l'attività cardiaca, che a sua volta induce e modula una specifica risposta della corteccia. Un continuo e bidirezionale scambio di informazioni tra cuore e cervello sottende quindi l'intera esperienza cosciente dell'emozione e, soprattutto, della sua intensità. Per poter estrarre da una semplice analisi dell'Ecg la valutazione di uno stato emotivo, i ricercatori hanno sviluppato equazioni matematiche in grado di 'decodificare' continuamente la comunicazione cuore-cervello nei diversi stati emozionali.

Maurizio Costanzo