Emergenza Ucraina, la Regione Toscana attiva un conto corrente

Attivata l'unità di crisi della Regione Toscana

Firenze, 2 marzo 2022 - "Abbiamo attivato il conto corrente della Regione Toscana perché molti cittadini ci chiedono a chi dare i soldi, con un meccanismo trasparente di spesa, quindi ci siamo sobbarcati come Regione questo compito". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dopo la riunione con l'assessore alla protezione civile, Monia Monni, i prefetti toscani e i rappresentanti di Anci e Upi toscane per fare il punto sull'organizzazione dell'accoglienza dei profughi ucraini.

Giani ha poi spiegato che la Regione sta "offrendo un servizio di supporto a chi vuole raccogliere beni, vestiti, medicine e altro. Organizzeremo sempre di più questo livello di coordinamento, non tanto per la raccolta che sarà fatta dal volontariato e dalla Chiesa, quanto piuttosto per l'aiuto a spedirli".

L'iban per le donazioni è: IT57U0503411701000000003021

Per la gestione dei profughi, ha poi aggiunto, "il prefetto di Firenze Valerio Valenti nella riunione ci ha detto che per quanto riguarda i Cas loro non pensano di procedere se non su numeri molto limitati, perché a loro arrivano altri immigrati, almeno 70 persone a settimana, di conseguenza i posti a disposizione sono molto contenuti. A quel punto interviene la seconda filiera - ha aggiunto - che è quella della Protezione civile con la Regione, e in questo caso noi provvediamo con gli alberghi sanitari. Ci sarà quindi da coordinare l'accoglienza degli alberghi sanitari che stanno sotto la Regione e quella dei Cas che operativamente si appoggiano ai Comuni, ma come riferimento ha le prefetture. Per coordinare questi due livelli di intervento noi aspettiamo indicazioni dal Dpcm".