Il cielo di giugno regalerà un'eclissi parziale di sole

L’eclissi parziale del 10 giugno sarà visibile in Italia solo al centro nord. Vale sempre la raccomandazione di non guardare mai il sole senza adeguata protezione

Eclissi di sole (Ansa)

Eclissi di sole (Ansa)

Firenze, 1 giugno 2021 - Quest'anno giugno, oltre ad essere il mese dell'estate, che inizierà con il solstizio il giorno 21, sarà segnato anche da una bella sorpresa. Gli ultimi giorni di primavera regaleranno infatti un avvenimento molto affascinante: l'eclissi parziale di sole che accadrà il 10 giugno, ma che si potrà vedere però solo in minima parte nel centro-nord dell’Italia. Dunque, la buona notizia è che questo fenomeno sarà osservabile anche a Firenze, anche se ad essere occultata dalla Luna sarà solo una minuscola porzione del disco solare.

A segnalarlo è l'Unione astrofili italiani, l’Uai. Con il progressivo allentamento delle misure anti-Covid e del coprifuoco, tutti gli appassionati dell'osservazione del cielo notturno possono gradualmente tornare 'a riveder le stelle’. E anche se come rileva Mauro Messerotti, del'Osservatorio astronomico di Trieste dell'Istituto nazionale di astrofisica, l’Inaf, il primo giugno è il primo giorno dell'estate meteorologica nell'emisfero boreale e dell'inverno meteorologico in quello australe, la stagione estiva inizierà ufficialmente il ventuno, con il solstizio che cade alle ore 05.32 italiane. Per quanto riguarda l'eclissi parziale di Sole in Italia il fenomeno sarà di entità molto limitata. L'eclissi sarà anulare a latitudini molto settentrionali, come la Groenlandia ad esempio, mentre in Italia al centro nord si vedrà una minuscola porzione di disco solare occultata dalla Luna. Non si vedrà nulla invece al centro sud, a Firenze si vedrà qualcosa, a Roma no. Vale sempre la raccomandazione di non guardare mai il sole senza adeguata protezione, ricorda la Uai, che sta promuovendo un appuntamento in streaming, il Sun Day. Per quanto riguarda i pianeti, come a maggio, ci sono Venere e Marte visibili la sera, con la prima all'inseguimento del secondo che raggiungerà nel mese di luglio, mentre Giove e Saturno sono osservabili nella seconda parte della notte. Con le congiunzioni, si inizia il 1 giugno con Luna, Giove e Saturno, mentre la sera del 12 giugno al crepuscolo si vedrà una ricca concentrazione di astri, con Venere, la sottile falce di Luna crescente e le due stelle più luminose della costellazione dei Gemelli, Castore e Polluce. La sera seguente la Luna crescente raggiungerà Marte nella costellazione del Cancro, mentre il 23 giugno Marte si troverà proprio al centro dell'ammasso stellare del Presepe, nella costellazione del Cancro. Infine tra il 27 e 28 giugno si ripeterà l'incontro tra la Luna, Giove e Saturno.

Maurizio Costanzo