Montecatini Terme (Pistoia), 10 luglio 2024 – Doveva essere una piacevole serata in compagnia di un giovane conosciuto sui social. Invece si è trasformata in una notte da incubo, fatta di violenze sessuali da parte di un uomo che una giovane donna non dimenticherà mai più. I carabinieri del Norm della Compagnia di Montecatini Terme hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un marocchino di 31 anni, richiedente protezione internazionale, indagato per aver sequestrato in casa e abusato sessualmente più volte di una connazionale 33enne, nonché per avere tentato, insieme a un complice, un 35enne italiano, di estorcerle del denaro prelevandolo da un bancomat con una carta di credito che le avevano sottratto dalla borsa.
La vicenda è avvenuta all’inizio di giugno, vicino a Montecatini Terme. I luoghi effettivi e i nomi delle persone coinvolti non vengono resi noti a tutela della vittima. La donna, separata con un figlio a carico, aveva fissato, in una chat di un social network, di trascorrere una serata in compagnia di un giovane connazionale che poi si è trasformato nel suo aguzzino. Dopo le prime ore trascorse in spensieratezza, il 31enne ha portato la ragazza nell’abitazione di un suo amico italiano dove, dopo averle offerto e consumato insieme della droga, l’ha costretta più volte a subire rapporti sessuali non consenzienti, impedendole di lasciare l’appartamento. Dopo le violenze subite nella notte, la vittima ha dovuto subire un’altra grave violenza. La donna infatti è stata portata fuori dalla casa dal 35enne italiano obbligata a prelevare dei soldi da un bancomat, quale presunto corrispettivo della droga fattele consumare durante la notte. Solo in quel momento, approfittando della sola occasione di trovarsi in strada, la donna, iniziando a gridare, si è rifugiata in un vicino bar, riuscendo a sottrarsi alla morsa dell’uomo. Sul posto è intervenuta subito una pattuglia del Norm della Compagnia di Montecatini. I militari hanno soccorso la vittima, poi trasportata in ospedale in stato di shock.
Dalle prime indicazioni e dalla denuncia sporta, i carabinieri hanno proceduto all’individuazione e alla perquisizione della casa, dove è stata rinvenuta solo la borsa con i documenti e gli effetti personali della donna. Le indagini svolte, coordinate dalla procura di Pistoia, hanno permesso subito di individuare sia l’affittuario italiano della casa, sia il nominativo del 31enne marocchino accusato di violenza sessuale. In seguito al decreto dell’autorità giudiziaria, il Norm ha rintracciato, arrestato e tradotto in carcere il marocchino per i reati di sequestro persona, violenza sessuale e cessione di sostanze stupefacenti nonché, insieme all’italiano denunciato a piede libero, per tentata estorsione. Una notte da incubo, iniziata come una normale serata di svago con una persona conosciuta su Internet che si è protratta fino al mattino successivo, terminata con le indagini dei carabinieri di Montecatini che si sono concluse in pochissimo tempo e hanno portato all’identificazione degli autori e ai conseguenti provvedimenti.