Carrara, Asl e liceo musicale alleati per creare benessere con la musica

Nel Day hospital oncologico di Carrara

La presentazione dell'iniziativa

La presentazione dell'iniziativa

Carrara, 14 dicembre 2022 – È stato presentato oggi, 14 dicembre a Carrara il progetto “Donatori di Musica Giovani - Il liceo musicale suona in Oncologia” che vede un’alleanza tra l’Azienda Usl Toscana nord ovest e l’Istituto Istruzione Superiore “Artemisia Gentileschi”, che ha al suo interno anche il liceo musicale di Massa. Il progetto, inserito nella convenzione tra Azienda Usl Toscana nord ovest e I.I.S. “A. Gentileschi, intende favorire l’interazione tra scuola e ospedale ed è finalizzato alla creazione di situazioni di benessere attraverso la musica all’interno del Day Hospital del reparto di Oncologia di Carrara. Allo stesso tempo l’iniziativa si pone l’obiettivo di creare un raccordo con l’Istituzione scolastica del territorio favorendo momenti di condivisione e di comunicazione attraverso la musica e di fornire occasioni di confronto e di riflessione per gli allievi dell'Istituto. Potranno infatti essere sviluppate, oltre alle competenze musicali, anche concrete competenze civiche, la capacità di essere empatici e di “venire incontro all'altro”, che possano promuovere solidarietà e inclusione in un’ottica di educazione alla cittadinanza. “Per noi – esordisce il direttore della struttura di Oncologia di Massa e Carrara Andrea Mambrini – la musica rappresenta un’attività importante e da tempo c’era l’idea di portarla in maniera più sistematica all’interno del Day Hospital di Carrara. Da un confronto con la pianista e insegnante del Liceo Musicale Gioia Giusti, che era stata nostra ospite nell’ambito dell’iniziativa Donatori di musica, è venuta fuori questa possibilità di coinvolgere gli studenti del Liceo, che è stata subito accolta anche dalla dirigente scolastica Ilaria Zolesi. I ragazzi si esibiranno nella sala d’attesa del nostra DH, un ambiente particolare in cui non c’è un silenzio assoluto, ma all’interno del quale si può creare uno scambio di emozioni tra i musicisti e i nostri utenti. Per gli studenti sarà un’importante esperienza di vita”. “Abbiamo scelto l’atrio come spazio per i concerti - spiega la referente DH oncologico di Carrara Simona Bursi – perché rappresenta un autentico crocevia, un punto di passaggio per tutti i nostri utenti. Con queste esibizioni, ognuna di circa 45 minuti (ogni due settimane, indicativamente il mercoledì dalle ore 10.30 alle 10.45), gli studenti del Liceo Musicale, che sono in realtà già dei professionisti, entrano a far parte della nostra equipe, migliorando l’accoglienza e rendere più leggera la presenza dei nostri utenti in reparto”. “Non potevamo non accogliere questa proposta – afferma il dirigente scolastico I.I.S. “A. Gentileschi” Ilaria Zolesi – perché siamo sicuri che questa iniziativa regalerà ai nostri studenti delle competenze non raggiungibili in altra maniera. Sarà per loro una situazione emotiva particolare, che li porterà a offrire e ricevere nello stesso tempo. I ragazzi hanno bisogno anche di questo. Non ci saranno solo pianisti ma verranno suonati un po’ tutti gli strumenti (archi, clarinetto, percussioni etc), anche perché all’interno della scuola abbiamo una vera e propria orchestra”. "Confermo che abbiamo coinvolto un po’ tutti i colleghi – aggiunge la pianista e insegnante Gioia Giusti – e i ragazzi hanno accolto il progetto con grande entusiasmo e si sono anche proposti a più riprese per partecipare a questa attività. Conoscendo da tanti anni la valenza di Donatori di musica, sono certa che si tratti di un’occasione fondamentale per gli studenti. Il primo appuntamento sarà il 21 dicembre con il pianista e musicista Dario D’Amico, giovane che si sta già affermando per le sue capacità e non solo a livello locale”. “La musica, come le altre forme d’arte - evidenzia la psicologa Michela Zanetti, coordinatrice del servizio per l’area nord – permette agli utenti di rinverdire il legame sociale. Il paziente oncologico rischia infatti di vedere interrotte tutte le sue relazioni e noi dobbiamo far si che ciò non accada. La musica rappresenta in questo senso un medium straordinario, soprattutto se sono i giovani a utilizzarlo. Aggiungo che uno di noi psicologi sarà sempre presente per accogliere e supportare i ragazzi che si esibiranno in questa sala d’attesa”. “Anche l’equipe infermieristica - fa presente la caposala Annunziata Russo - è molto contenta dell’avvio del progetto. Noi siamo abituate a cogliere perfino gli sguardi dei nostri pazienti, al di là quindi delle parole, ma la musica è sicuramente un aiuto in più”. “Per capire fino in fondo la rilevanza di questa iniziativa - sottolinea il direttore del Dipartimento oncologico dell’Azienda Usl Toscana nord ovest Giacomo Allegrini – si dovrebbe entrare nelle dinamiche di un Day Hospital Oncologico, in uno scenario fatto di preoccupazioni e anche di angoscia. Il personale infermieristico fa già molto per venire incontro alle esigenze dei pazienti, ma progetti come questi sono un ulteriore supporto. Ci sarà sicuramente un ritorno per i ragazzi, ma anche i pazienti ne trarranno grande giovamento: queste esibizioni possono davvero alleviare il pesante carico legato alla malattia. Ringrazio quindi la Scuola e tutti coloro che hanno reso possibile la convenzione”. Il logo di questo nuovo format - Donatori di Musica Giovani - verrà fra l’altro realizzato dagli studenti dei Liceo Artistico (indirizzo Arti figurative), scuola che fa parte anch’essa dell’ I.I.S. “A. Gentileschi”.