Choc nel pre-partita, infarto mentre si riscalda: il portiere è in fin di vita

Dramma prima del match fra i dilettanti di Montagna Pistoiese e Cintolese. Il giovane, 28 anni, avrebbe dovuto sostituire il titolare nella gara di Coppa

Pistoia, 20 ottobre 2022 - Sta giocando la sua partita più importante. Non tra i pali di una porta, come fa abitualmente, ma in un letto del reparto di terapia intensiva di Careggi. Davide Gavazzi ha 28 anni, tanta voglia di vivere e gioca nella Montagna Pistoiese, squadra di seconda categoria. Ieri pomeriggio mentre stava facendo il riscaldamento prima della partita di Coppa Toscana è improvvisamente crollato a terra, privo di conoscenza. Subito compagni, avversari e dirigenti hanno capito che la situazione era grave. C’è stato il pronto intervento di un’automedica e di un’ambulanza. I sanitari gli hanno praticato a lungo un massaggio cardiaco e contemporaneamente hanno richiesto la presenza di un elicottero che dopo pochi minuti è atterrato direttamente sul campo di calcio di Gavinana dove si sarebbe dovuta svolgere la partita, che naturalmente non è stata disputata. Poco dopo il Pegaso ha trasportato il giovane all’ospedale di Careggi, dove sta lottando contro la morte.

Quello di ieri doveva essere un pomeriggio di festa per Davide. Nella squadra ricopre il ruolo di secondo portiere. Giorni fa l’allenatore, Marco Iori gli aveva detto che nella partita di Coppa Toscana contro il Cintolese, avrebbe giocato fin dal primo minuto.

"I ragazzi stavano effettuando il riscaldamento pre-partita, abbiamo visto Davide impegnato nei classici esercizi e poi con il pallone - racconta con un filo di voce Alessandro petrolini, dirigente della Montagna Pistoiese – all’improvviso, si è accasciato a terra: un momento prima era sorridente, in un attimo è crollato. Abbiamo allertato subito i soccorsi, mentre gli è stato praticato il massaggio cardiaco. Siamo distrutti, non possiamo far altro che sperare che tutto vada per il meglio". Sconvolto anche il suo allenatore: "L’ho incrociato mentre stavo passeggiando e gli ho fatto una battuta perchè oggi giocava da titolare. Un attimo dopo ho sentito un rumore. Mi sono girato e l’ho visto a terra".