E' morto David Sassoli, il presidente del Parlamento Europeo si è spento nella notte

Era nato a Firenze il 30 maggio 1956. Era ricoverato da giorni per una disfunzione del sistema immunitario

David Sassoli (Ansa)

David Sassoli (Ansa)

Firenze, 11 gennaio 2022 - È morto il presidente del Parlamento europeo David Sassoli. Soltanto nella serata di lunedì 10 gennaio era stata diffusa la notizia del suo ricovero in Italia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario. Sassoli è deceduto alle 1.15 al Cro di Aviano (Pordenone) dove era ricoverato.

 «Sono profondamente rattristata dalla morte di un grande europeo e italiano. David Sassoli è stato un giornalista appassionato, uno straordinario Presidente del Parlamento europeo e soprattutto un caro amico». Lo scrive in un tweet in italiano la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. «I miei pensieri vanno alla sua famiglia. Riposa in pace, caro David», aggiunge.

«L'impegno di Sassoli ha avuto al centro un'idea della politica come servizio per i cittadini. Il suo impegno principale da Parlamentare europeo e presidente del Pe, quasi un'ossessione, è stata quello di riavvicinare le istituzioni europee ai cittadini, cioè di costruire un legame, di dare dignità all'istituzione Parlamento europeo» . Così Roberto Cuillo, portavoce di Sassoli, lo ha ricordato ai microfoni di Rainews 24. Sassoli, ha poi aggiunto, «era un nativo democratico ed ha cercato sempre di rappresentare questa identità nuova al Paese. Credeva fortemente nell'allargamento del fronte progressista anche su basi nuove politiche, culturali e sociali».

Morto David Sassoli: la politica, il giornalismo, la Fiorentina, le estati pratesi

Era nato a Firenze il 30 maggio 1956, restando sempre legato alla Toscana e alla Fiorentina della quale era tifoso. Suo padre era fiorentino e faceva parte del gruppo che ruotava attorno a Giorgio La Pira e Nicola Pistelli, e direttore de Il Popolo e de La discussione. La madre pratese, la signora Ghelardi. Lo stesso Sassoli ha spesso ricordato con affetto le sue estati trascorse con la nonna Eunice Gori a Prato; la nonna materna era infatti originaria di Galciana e poi si trasferì nel quartiere della Pietà, in zona Machiavelli.

Giornalista professionista dal 1986, è stato vicedirettore del Tg1 dal 2006 al 2009. Eletto parlamentare europeo per il Partito Democratico nella VII legislatura, è stato capo della delegazione Pd all'interno dell'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici. Rieletto alle Europee del 2014, è stato vicepresidente del Parlamento europeo da luglio 2014 a maggio 2019. Ricandidatosi al voto del 26 maggio 2019 nella circoscrizione dell'Italia centrale e viene nuovamente rieletto con 128.533 voti. Il 3 luglio 2019 viene eletto presidente del Parlamento europeo, il settimo italiano a ricoprire la carica, con 345 voti al secondo scrutinio. Il 15 dicembre scorso, a un mese dalla scadenza del mandato, aveva annunciato che non si sarebbe ricandidato alla presidenza del Parlamento europeo per "non dividere la maggioranza europeista".