Covid Toscana, piano di emergenza. Giani: "5 milioni di dosi entro il 30 settembre"

Il presidente della Regione invita a vaccinarsi per alzare un muro contro il coronavirus. Ad agosto la Toscana potrà contare su 820.000 dosi di vaccini

Eugenio Giani

Eugenio Giani

Firenze, 23 luglio 2021 - Un discorso sui social per spiegare un "piano di emergenza" sui vaccini in Toscana: Eugenio Giani su Facebook ha invitato tutti i toscani indecisi a vaccinarsi, spiegando che è attivo il sistema last minute per ottenere il vaccino il giorno seguente e che tutte le categorie sono aperte sul portale per prenotare la somministrazione. (A questo link il video su Facebook).

Giani ha spiegato anche che ad agosto ci saranno 800mila dosi a disposizione e che l'obbiettivo è di arrivare a 5 milioni di dosi somministrate in Toscana entro il 30 settembre per alzare un muro contro il coronoavirus.

Giani parla con Figliuolo

Ad agosto la Toscana potrà contare su 820.000 dosi di vaccini. Anche in vista dell'entrata in funzione del green pass "come Regione ci siamo preparati per consentire un aumento delle disponibilità: complessivamente mi sono premunito con il generale Figliuolo perché in Toscana ci siano 820.000 possibilità di vaccinazioni", spiega il governatore Eugenio Giani nel corso di una diretta Facebook. "Stamani la Toscana si è svegliata con 470 contagi, un numero indubbiamente che può destare riflessioni e quindi allerta". Così guardando alla situazione del contagio nel Paese e a quella in corso in Gran Bretagna, Giani fa un nuovo appello: "Il muro da ereggere è quello del vaccino. In Toscana abbiamo il 62% di vaccinati con prima dose e dobbiamo arrivare all'80%.

Vogliamo sconfiggere il Covid, rientrare a settembre con sufficiente sicurezza a scuola o nei luoghi di lavoro? Allora vacciniamoci". Oltre a questo, prosegue, "è essenziale vaccinarsi perché dal 6 agosto il green pass consentirà di entrare nei luoghi dello spettacolo e dove si tengono eventi, nelle palestre, nelle piscine. Quindi prima ci si vaccina prima si ha il green pass per partecipare a queste attività". Sempre per quel che riguarda il pass sanitario, sulla questione dei bar e dei ristoranti "il governo ha trovato una mediazione, quella di consentire l'accesso libero nei ristoranti all'aperto e nei bar stando in piedi", imponendo il green pass a chi si siede al tavolo ma al chiuso.