Curva stabile
Perugia, 1 agosto 2022 - Si stabilizza la curva del contagio da coronavirus in Umbria. Gli attualmente positivi restano a quota 19396, stabili i ricoveri. Nell'ultimo giorno - a fronte di 152 tamponi e 1.299 test antigenici processati - sono stati registrati 403 nuovi positivi, 402 guariti e un nuovo decesso legato al Covid. Secondo il Cruscotto della Regione Umbria e della Protezione Civile, aggiornato al primo agosto, sono 265 (-2 rispetto al 31 luglio) i positivi ricoverati negli ospedali dell'Umbria - di cui 7 (dato invariato) in terapia intensiva, 145 (-1 rispetto al 31 luglio) in area medica Covid e 113 (-1 rispetto al 31 luglio) negli altri reparti ospedalieri - e 19 (dato invariato) gli ospiti nelle Rsa Covid.
Dati Agenas: Nell'arco di 24 ore, in Italia, è stabile al 4% la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid e tutte le regioni sono sotto il 10%. Mentre cala di un punto, tornando al 16% la percentuale di posti nei reparti ordinari occupati per Covid-19, ma in 14 regioni supera la soglia d'allerta del 15%: Umbria (39%), Valle d'Aosta (30%), Calabria (31%), Basilicata (21%), Liguria (29%), Sicilia (25%), Friuli Venezia Giulia (23%), Marche (22%), Abruzzo (al 21%), Emilia Romagna (19%), Puglia (18%), Lazio (17%), Campania e Pa Trento (16%). Questa la rilevazione dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). La percentuale di posti nei reparti ospedalieri di area medica (o non critica) occupati da pazienti Covid cresce in 5 regioni: Abruzzo (al 21%), Liguria (29%), Marche (22%), Molise (13%), Pa Trento (16%). Cala in 6: Basilicata (21%), Calabria (31%), Toscana (13%), Umbria (39%), Valle d'Aosta (30%) e Veneto (12%).