Covid Toscana, Giani: "Ridurre la consegna delle dosi dei vaccini sarebbe ingiusto"

Il presidente della Regione: "La Toscana ha fatto la sua parte come lo hanno fatto tutte le regioni. Arrivare nell'ultima fase a dover allentare sarebbe un vero errore"

Il presidente della REgione Toscana, Eugenio Giani (Germogli)

Il presidente della REgione Toscana, Eugenio Giani (Germogli)

Firenze, 19 giugno 2021 - La riduzione delle consegne dei vaccini «secondo me sarebbe davvero qualcosa di non giusto dopo tutto l'impegno e l'organizzazione che abbiamo messo, quindi confido che il generale Figliuolo sappia rimediare a tutto questo». Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani a margine dell'assemblea nazionale Misericordie italiane a Campi Bisenzio ( Firenze) commentando l'ipotesi che a luglio arrivino in Italia meno dosi di vaccino. In tema di vaccinazioni «la Toscana ha fatto la sua parte come lo hanno fatto tutte le regioni - ha aggiunto -. Arrivare nell'ultima fase a dover allentare sarebbe un vero errore. L'Italia deve arrivare al 30 settembre all'immunità di gregge. Spero che a livello nazionale si rendano conto di questo e facciano tutto quello che è necessario per far arrivare i vaccini».