Coronavirus Toscana, 1021 nuovi casi. Altro aumento dei ricoveri

I dati diffusi dal presidente della Regione Giani

Eugenio Giani in visita al centro vaccinale di Pistoia (foto Acerboni/FotoCastellani)

Eugenio Giani in visita al centro vaccinale di Pistoia (foto Acerboni/FotoCastellani)

Firenze, 29 marzo 2021 - Sono 1021 i nuovi casi di covid registrati in Toscana nella giornata di lunedì 29 marzo. Il tasso di positività sui primi tamponi supera il 18%. Come ogni lunedì il numero dei tamponi è minore e come quasi sempre accade c'è anche una leggera flessione dei nuovi casi, che domenica 28 marzo erano stati oltre 1300. Bollettino covid Toscana, i primi dati

Vaccino covid Toscana, tutti gli aggiornamenti

Vaccino, a Firenze 120 aziende si fanno avanti per la somministrazione

Sono 120 le imprese della Città metropolitana aderenti a Confindustria Firenze disponibili ad aprire le loro porte alla campagna vaccinale. "Tante, infatti, sono state le imprese che hanno risposto alla ricognizione, chiusa nei giorni scorsi, lanciata sul territorio nazionale dall'associazione degli imprenditori. "Per essere pronti a somministrare il piu' celermente possibile tutte le dosi disponibili quando queste arriveranno, la stessa Confindustria Firenze si offre al servizio della collettività: è  pronta a mettere a disposizione della competente autorità sanitaria gli spazi della sua storica sede, per la vaccinazione della popolazione", si spiega.

 

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"Si tratta di un'opportunità terapeutica importante - spiega Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese - che potrebbe risultare molto utile per debellare il virus in fase iniziale" QUI L'ARTICOLO

 

Scanzi vaccinato, Asl completa l'indagine interna

E' in fase di completamento l'inchiesta interna della Asl Toscana Sud Est sul caso della vaccinazione del giornalista Andrea Scanzi, avvenuta nel pomeriggio del 19 marzo all'hub vaccinale allestito al Centro Affari e Fiere di Arezzo, con una dose AstraZeneca, dopo che il 22 marzo la Procura di Arezzo ha aperto un fasciolo conoscitivo "a modello 45", senza cioè indagati e senza ravvisare al momento reati specifici. Gli ultimi passi della verifica interna all'operato dell'azienda sanitaria riguarderebbero il ruolo di Scanzi come carigiver, ovvero come assistente designato della madre malata e bisognosa di cure in base alla legge 104. Antonio D'Urso, direttore generale della Asl Toscana Sud Est, in un'intervista trasmessa ieri sera da "Non è l'Arena", la trasmissione condotta da Massimo Giletti su La7, ha dichiarato: "L'indagine è stata avviata, ancora non si è conclusa. Stiamo aspettando l'esito delle verifiche effettuate sulla posizione del signor Scanzi che ha usufruito della vaccinazione con Astrazeneca". Quanto alle verifiche in corso, D'Urso ha detto: "Si tratta di verifiche sulle dichiarazioni di Scanzi all'atto della vaccinazione".

Vaccini, "Per chi non vede è impossibile prenotarsi, serve un altro metodo"

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Vaccini, la Toscana prova lo sprint

Sono oltre 600mila a ieri le dosi di vaccino contro il Covid somministrate in Toscana, di cui oltre 150mila agli ultra 80enni e oltre 23mila 000 alle persone con elevata fragilità. Lo rende noto la Regione, che oggi in mattinata aprirà la possibilità di prenotarsi come riserva. Infatti sul portale della Regione Toscana per la prenotazione on line del vaccino anti covid (https://prenotavaccino.sanita. toscana.it/) all'interno delle quattro categorie che possono in questo momento accedere alla vaccinazione (estremamente vulnerabili e disabili gravi, anziani con meno di 80 anni, personale scolastico e personale delle forze dell'ordine) comparirà il bottone rosso ''Riserva'', a disposizione di quelle persone che pur rientrando in una delle quattro categorie hanno trovato la disponibilità di posti esaurita e si candidano ad essere inseriti nella lista delle riserve nel punto vaccinale più vicino alla propria abitazione. Questa nuova funzione sarà ovviamente disponibile quando arriveranno in Regione Toscana le nuove forniture di vaccini. La disponibilità a far parte delle riserve non dà diritto alla vaccinazione, né preclude la possibilità di prenotarsi di nuovo sul portale: se una nuova prenotazione va a buon fine, la persona esce automaticamente dalla lista delle riserve.

E un'accelerazione sul piano vaccinale è l'unica speranza per uscire prima possibile dall'incubo coronavirus: i contagi infatti sono molto alti in Toscana. ieri i nuovi casi erano stati 1.368 su 22.443 test di cui 15.228 tamponi molecolari e 7.215 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi era del 6,10% (14,1% sulle prime diagnosi). E gli ospedali sono decisamente sotto pressione: siamo ben sopra i 1.700 ricoverati per Covid in Toscana, più del picco della prima ondata ma ancora al di sotto del picco della seconda (si arrivò a 2.128 il 23 novembre) mentre le terapie intensive sono molto vicine ai picchi di 297-298 raggiunti nelle prime due ondate (ieri eravamo a 264, come si vede nel grafico del gruppo CovidStat dell'Istituto nazionale di fisica nucleare): 

Bollettino completo 28 marzo