Covid Toscana, contagi record come nel novembre 2020. Vaccinazioni anche a Natale

In Toscana ieri 2.780 nuovi casi. Una settimana fa i positivi giornalieri erano meno della metà, 1.222 . Hub aperti anche durante le feste

Firenze, 24 dicembre 2021 - L’aumento esponenziale dei nuovi casi di Covid-19 colpisce anche la Toscana, mettendo di nuovo in difficoltà, dopo mesi, le terapie intensive. Ieri sono emersi, nelle 24 ore, ben 2.780 positivi su 52.779 test, appena 7 in meno rispetto al 7 novembre 2020, dato considerato al tempo un record. Secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe, tra il 15 e il 21 dicembre, i casi sono aumentati del 54,6% rispetto alla settimana precedente (a fronte di un incremento nazionale del 42,3%), con 492 positivi ogni 100mila abitanti. I posti letto di terapia intensiva occupati da pazienti Covid hanno superato la soglia del 10%, arrivando al 10,7%, mentre resta sotto il livello critico l’occupazione dei posti letto nei reparti ordinari, ferma al 7,2%. La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è l’81,3% (media Italia 77,9%) più un ulteriore 3% solo con prima dose, mentre il tasso di copertura con la terza è del 57,1%, sei punti sopra la media italiana (51,2%).

Impressionante l’ascesa di Omicron, la nuova variante sudafricana: rilevata in Toscana per la prima volta solo il 13 dicembre, in una turista che aveva fatto tappa a Firenze e poi a Siena, oggi caratterizza circa il 35% dei contagi, con punte ancora maggiori in alcune città. "A Firenze abbiamo superato il 50% di contagi con variante Omicron – ha detto il sindaco Dario Nardella -. Ci aspettano un gennaio e un febbraio complicatissimi. In Toscana e a Firenze siamo entrati in una curva esponenziale, con la provincia fiorentina che conta quasi mille positivi al giorno (ieri 846, di cui 397 nel comune ndr ). Con il prefetto e il questore intensificheremo i controlli nei locali aperti al pubblico, perché ora non si scherza. Questa quarta ondata, resa ancora più minacciosa dalla variante, non può metterci in ginocchio".

Boom anche per i tamponi che stanno mandando in affanno laboratori e farmacie: nelle ultime due settimane il portale regionale di prenotazione ha registrato un aumento delle ricette mediche di oltre il 50%. Per questo, l’assessorato alla sanità ha chiesto di potenziare l’offerta. Ulteriori ingolfamenti si prevedono il 25 e 26 dicembre, quando solo pochi "drive through" e alcune farmacie garantiranno il servizio.

Vaccini

Avanti tutta intanto con la vaccinazione, che, per le prime dosi, prosegue anche senza prenotazione, in particolare per chi è soggetto a obbligo vaccinale e non si è ancora immunizzato. Nella Ausl Toscana Centro il servizio è garantito al Mandela Forum di Firenze, al Sesa di Empoli, al Pegaso 2 di Prato e al Ceppo di Pistoia, aperti sette giorni su sette dalle 8 alle 20, fatta eccezione per il 24, 25, 26, 31 dicembre e il 1° gennaio quando l’apertura sarà solo dalle 8 alle 13 (escluso il Ceppo che resterà chiuso a Natale e Capodanno). Sempre aperti anche Montevarchi, Camucia, Arezzo Fiere, Follonica, Colle Val d’Elsa, Abbadia San Salvatore, Montepulciano, San Sepolcro, Grosseto Fiere, Manciano, Le Scotte, Lucca, Viareggio, Ospedaletto a Pisa, Carrara Fiere, Modigliani a Livorno e Pontedera. Altri hub saranno accessibili sono in alcune date: importante quindi controllare prima sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it. Le dosi non mancano, neppure nei giorni di festa: il 24, 25 e 26 ce ne sono 7.800 a disposizione; il 31 e il 1° altre 8mila.