In Toscana più ricoveri, ma è corsa al vaccino. In sette giorni richieste raddoppiate

Oltre 90mila dall’annuncio di Draghi. La Toscana punta a immunizzare 5 milioni di persone entro settembre

Green Pass, raddoppiate le richieste di vaccino

Green Pass, raddoppiate le richieste di vaccino

Firenze, 26 luglio 2021 - Anche in Toscana l’effetto Green pass fa raddoppiare il numero delle prenotazioni sul portale regionale. Dal 12 al 18 luglio avevano fissato la prima dose in 55mila, dal 19 luglio a ieri 90mila. Il numero totale di prime dosi prenotate fino al 12 settembre in Toscana è di 306.000. La Toscana insomma si preparara al rush di vaccinazioni in agosto e settembre con l’obiettivo di raggiungere 5 milioni e 500mila dosi inoculate delle quali 2 milioni e 700mila prime dosi, il 75% della popolazione totale.

"Naturalmente questa è la proiezione se le prenotazioni copriranno l’intera offerta che garantiamo negli hub, ma siamo soddisfatti della risposta dei toscani", spiega l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini. Il raddoppio delle prenotazioni è un buon segnale di ripresa. Da metà agosto, poi, scenderanno in campo con rinnovato impegno i medici e i pediatri di famiglia, oltre alle farmacie. Mentre da ottobre, progressivamente, il numero degli hub comincerà a diminuire. Chiuderanno a scaglioni ogni mese per concludere l’impegno entro fine anno. "Anche nei prossimi giorni continueremo a oscillare tra le 37 e le 40mila dosi effettuate ogni giorno negli hub toscani", spiega Bezzini.

Vaccinazioni al Mandela Forum di Firenze (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)
Vaccinazioni al Mandela Forum di Firenze (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Mentre il virus continua a correre, in Toscana percentualmente la crescità è più elevata rispetto alla media italiana. Nella settimana che si è chiusa ieri sono stati registrati 2.595 nuovi positivi, più del doppio di quelli della settimana precedente (erano stati 1.028), con un incremento del 152%. Il tasso di incidenza di nuovi positivi per 100mila abitanti sulla settimana è arrivato a 71, superata dunque la soglia dei 50 casi che avrebbe previsto il passaggio in zona gialla. Va oltre il raddoppio anche la percentuale di positività sui tamponi di prima diagnosi effettuati che sale dal 3,5% al 7,1% (ieri nel dato giornaliero è cresciuta ancora, arrivando al 9,1%). Cresce anche il numero dei ricoveri da 88 a 112 (+27%), ma con una progressione assai minore rispetto ai nuovi positivi.

"Da sottolineare la ripartizione anagrafica dei nuovi contagi appannaggio per i due terzi alla classe di età sotto i 34 anni. Assai pochi, invece, gli over 65: rappresentano il 4,2% del totale delle nuove diagnosi di positività – spiega il direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asl Toscana centro Renzo Berti – Si tratta di un dato che, insieme alla scarsa rilevanza di sintomi, ribadisce l’importanza della vaccinazione". La Toscana rientra nel quintetto di testa delle regioni maglia nera dove il contagio si diffonde con maggior rapidità e numeri rilevanti. Al primo posto la Sardegna, seguita da Lazio, Veneto, Sicilia.