Covid Toscana, controlli accurati negli aeroporti, "400 arrivi al giorno da fuori Europa"

Il presidente Enrico Rossi e l'appello al governo dopo i diversi focolai causati da stranieri tornati nel nostro Paese: "Sì alla quarantena preventiva"

Pisa, l'aeroporto Galilei

Pisa, l'aeroporto Galilei

Firenze, 15 luglio 2020 - "A tutela della salute pubblica, chiedo al governo un provvedimento nazionale di quarantena obbligatoria per chi arriva nel nostro Paese, direttamente o indirettamente, da aree non Schengen".

A dirlo il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi visti i recenti focolai apparsi in Toscana e riconducibili a persone arrivate in Italia con voli internazionali da Paesi extra Schengen, come il Bangladesh o l'Albania. "I provvedimenti nazionali che abbiamo attualmente - prosegue Rossi - devono essere applicati con maggiore rigore, servono più controlli per chi arriva nei porti e negli aeroporti, anche con rimbalzo da altri Paesi europei".

"Ci siamo gia' mossi con la società Toscana Aeroporti - aggiunge Rossi - perché sia a Pisa sia a Firenze vengano fatti tutti i controlli necessari. Si stima che da qui alle prossime settimane negli scali della regione arriveranno 400-500 persone al giorno da aree extra Schengen. Controllare questi arrivi non è cosi' complicato. Posso arrivare a questo, ma non posso arrivare a dire cosa si deve fare su Milano, Roma, Bologna. Ecco perché chiedo un provvedimento di carattere nazionale".