"Noi, medici in prima linea: ecco come sta andando la vaccinazione degli anziani"

Livorno, siamo andati a esplorare il distretto di Salviano. La dottoressa Blanco: "Dalla prossima settimana avremo più dosi"

Vaccinazione al distretto di Salviano (Foto Novi)

Vaccinazione al distretto di Salviano (Foto Novi)

Livorno, 3 marzo 2021 - Alla guida della Aft4 (Associazione funzionale territoriale tra medici di medicina generale) c’è la dottoressa Guglielmina Blanco. I medici che fanno parte della Aft4 hanno iniziato a somministrare il vaccino anti covid ai loro assistiti ultraottantenni già da giovedì 25 febbraio al distretto socio sanitario di via Peppino Impastato.

"Eccetto cinque colleghi, che per motivi pratici hanno deciso di fare diversamente, - ci riferisce la dottoressa - in venti abbiamo scelto di appoggiarci al distretto socio sanitario di Salviano in via Peppino Impastato per la vaccinazione dei pazianti over 80. Ci è stato messo a disposizione dalla Azienda Usl. Facendo un conto in media ciascuno di noi ha tra i 100 e 110 assistiti ultraottantenni. Come da procedura concordata con Regione e Azienda Usl Toscana nord ovest, li chiamiamo uno ad uno e solo con il loro consenso, o quello dei familiari se impossibilitati a esprimerlo, mettiamo in lista gli anziani per la campagna vaccinale e prenotiamo di conseguenza le dosi di vaccino Pfizer necessarie".

Al distretto di Salviano per la Aft4 è stato messo a disposizione un ambulatorio. "Abbiamo l'ambulatorio numero 2 a nostra disposizione dalle 14 alle 18,30 con operatori sanitari e infermieri. Lavoriamo in coppia con turni da un’ora e mezza a due ore dal martedì al venerdì perché i vaccini per ora arrivano lunedì, dopo lo scongelamento dei flaconi che viene fatto alla farmacia dell’ospedale la domenica".

La Aft4 è stata la prima a partire con la campagna vaccinale per gli over 80 dopo la Aft 2 coordinata dal dottor Cosci che ha fatto da apripista il 5 febbraio e ha poi proseguito nella sua sede di Corso Mazzini 8.

«Abbiamo iniziato la settimana scorsa giovedì 25 febbraio perché alcuni colleghi avevano già ordinato le dosi per cui abbiamo deciso di rompere subito il ghiaccio e devono dire che le cose sono andate bene". Tra gli anziani over 80, però, non tutti si potranno vaccinare al distretto di Salviano. "Sono una categoria di pazienti fragili e con difficoltà motorie. Potranno venire al distretto di Salviano quelli in grado di muoversi meglio e accompagnati dai familiari. Quelli in Rsa sono stati già vaccinati quando è stato possibile farlo. Per altri, quelli allettati a casa, andremo noi da loro e dovremo essere in due. Per quelli che sono stati già contagiati dal coronavirus e sono guariti, dovrà passare un po’ di tempo prime che possano ricevere il vaccino". Il vaccino disponibile per ora è lo Pfizer.

"Dalla prossima settimana ne avremo più dosi. Per questa settimana ne prenderemo 6 a testa per vaccinare altrettanti over 80. Ma da martedì 9 marzo potremo contate su una maggiore disponibilità di vaccini, almeno lo speriamo". Gli anziani come stanno rispondono alle vostre chiamate? "Sia loro, sia i familiari quando sono chiamati a rispondere per il consenso, sono pronti e ben disposti". Ci sono poi i casi a rischio. "Per i casi con sensibilità allergica, per i quali si raccomando lo stesso la vaccinazione, si procede attraverso un percorso ospedaliero. Lo stesso si fa per i pazienti che seguono terapie non compatibili con il vaccino".

Monica Dolciotti