Covid Umbria, i dati del 12 dicembre: 198 nuovi positivi

Secondo il monitoraggio Gimbe, l'Umbria si lascia alle spalle una settimana in cui era stato registrato un peggioramento dell'incidenza Covid per 100.000 abitanti

Prosegue la campagna vaccinale

Prosegue la campagna vaccinale

Perugia, 12 dicembre 2022 - La curva del contagio da coronavirus in Umbria sta scendendo. Ovvio che stanno influendo anche i dati odierni, che come noto il lunedì sono sempre più bassi, in quanto scendono i tamponi effettuati. Comunque dai dati del cruscotto regionale emergono positivi e ricoveri in calo. Nell'ultimo giorno - a fronte di 197 tamponi e 640 test antigenici processati - sono stati registrati 198 nuovi positivi e 296 guariti. Non ci sono nuovi decessi. Secondo il bollettino della Regione Umbria e della Protezione Civile, aggiornato al 12 dicembre, sono 4.087 (-98 rispetto all'11 dicembre) gli attualmente positivi al coronavirus in Umbria.

Situazione ricoveri: sono 248 (-2 rispetto a domenica) i positivi ricoverati negli ospedali dell'Umbria, di cui 6 (dato invariato) i ricoverati in terapia intensiva, Monitoraggio Gimbe:  volendo fornire una comparazione con le altre regioni, nella settimana appena conclusa si era registrato  in Umbria un peggioramento dell'incidenza del Covid per 100.000 abitanti (388,6) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (3,5%) rispetto alla settimana precedente. Sopra la media nazionale i posti letto in area medica (33,2%) e in terapia intensiva (3,9%) occupati da pazienti Covid-19. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe. La percentuale di popolazione con più di cinque anni che non ha ricevuto alcuna dose di vaccino è pari al 9,4% (media Italia 10,6%) a cui aggiungere la popolazione "over cinque" temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid-19 da meno di 180 giorni, pari al 1,3%. La percentuale di popolazione "over cinque" che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 11% (media Italia 12%) a cui aggiungere la popolazione guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 4,8%. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 21,9% (media Italia 27,6%). La popolazione nella fascia di età 5-11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari 35,9% (media Italia 35,3%) a cui aggiungere un ulteriore 3,5% (media Italia 3,2%) solo con prima dose.