Covid, il bilancio positivo della Toscana in zona gialla

Leggera crescita dei contagi nell'ultima settimana

Emergenza Covid (Alcide)

Emergenza Covid (Alcide)

Firenze, 31 gennaio 2021 - La Toscana completa il primo mese del 2021 in zona gialla con un buon bilancio epidemiologico ma assiste a una leggera crescita dei contagi nell'ultima settimana. La media settimanale di nuovi positivi è scesa da 82,3 per 100.000 abitanti della settimana 8-14 gennaio a 75,7 della settimana 15-21 gennaio per poi risalire a 90,4 per 100mila in quella appena trascorsa. A evidenziarlo è il report mensile dell'Agenzia Regionale della Sanita' (Ars) Toscana che indica come motivazione "la permanenza per la terza settimana in zona gialla e la maggiore e conseguente mobilita' sul territorio della popolazione toscana dovuta alla riapertura delle attivita' commerciali e al ritorno in presenza sui luoghi di lavoro". 

Nell'ultima settimana, infatti, si e' assistito al passaggio da 2.887 casi a 3.613 con un incremento del 25% dei nuovi positivi. La fascia d'eta' maggiormente coinvolta e' quella giovanile che rientra tra i 19 e i 34 anni. I casi registrati tra la popolazione giovanile sono stati 669 rispetto ai 487 della settimana precedente. Secondo il direttore e coordinatore dell'osservatorio epidemiologico Ars Fabio Voller e' "difficile dire se si tratti di un inizio di una nuova risalita della curva o di lievi oscillazioni del trend" ma rassicura i cittadini "questo comunque non sta portando la Toscana in una zona di criticita'". I dati degli ultimi 30 giorni, infatti, indicano ancora la Toscana come la regione con il piu' basso tasso medio di contagi da Covid-19 in tutta Italia, con 363 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Lo scenario tratteggiato dall'Ars complessivamente presenta un progressivo miglioramento degli indicatori toscani, in particolare modo sulla pressione ospedaliera che continua il suo alleggerimento.

Nell'ultimo mese i pazienti ricoverati sono passati da 1.054 a 772, un calo del 27%. La Toscana e' tra le quattro regioni che hanno diminuito maggiormente il numero di ricoverati rispetto alla popolazione residente, con una riduzione di circa 7,1 pazienti ogni 100.000 abitanti. Considerazioni analoghe valgono anche per le terapie intensive: dal picco di meta' novembre, 298 posti letto occupati, il numero e' sceso a 164 a dicembre fino ai 100 attuali. La riduzione a gennaio e' stata del 39%. "Ci manteniamo ben al di sotto della soglia ministeriale di allerta fissata al 30% dei posti letto disponibili, considerando che e' di circa 550 la disponibilita' in regione", ribadisce Voller. Un altro segnale positivo e' dato dall'aumento delle persone guarite dalla malattia, dimesse dal ricovero senza piu' sintomi e con risultato negativo al tampone di controllo. La Toscana si conferma la seconda regione per percentuale di persone guarite dal Covid-19 in questa seconda ondata (da settembre a oggi): 91,6%, a fronte della media italiana del 77,6%. Lentamente anche la curva dei decessi inizia ad abbassarsi ma "comincera' decisamente a scendere quando la vaccinazione avra' effetto sulla popolazione", conclude Voller. Al momento la Toscana ha superato le 120.000 somministrazioni ed e' la quarta regione per vaccini fatti in Italia. (AGI) Fi6/Car 311234 GEN 21 NNNN