Draghi: "Green pass, una misura per potersi divertire"

Dopo il Consiglio dei ministri dal premier arriva anche un appello: "Vaccinatevi"

Mario Draghi

Mario Draghi

Roma, 22 luglio 2021 -  "L'estate è già serena e vogliamo che rimanga tale. Il green pass e' una misura per poter divertirsi, andare a ristorante, a partecipare spettacoli all'aperto e al chiuso con la garanzia di ritrovarsi con persone che non sono contagiose. Il green pass è una misura che da' serenita' e non toglie serenita'". Lo ha detto Mario Draghi, rispondendo alle domande sul green pass dei giornalisti dopo il Consiglio dei ministri che ha varato il nuovo decreto Covid. 

Draghi nel corso di una conferenza stampa ha fatto il punto della situazione sul coronavirus chiarendo che il green pass non è un arbitrio ma una condizione per non chiudere le attività produttive. Ecco le sue dichiarazioni.

 

L'appello: "Vaccinatevi"

"La situazione è in forte miglioramento" ma "invito tutti gli italiani a vaccinarsi e a farlo subito perché devono proteggere se stessi e le proprie famiglie". "Alcune proiezioni prevedevano 1.324 decessi a luglio, invece ce ne sono state 21 oggi. Le proiezioni che si facevano erano di una realtà peggiore di quella di oggi. La campagna vaccinale ha permesso all'economia di riprendersi", ha aggiunto. "Ad oggi abbiamo inoculato circa 105 dosi ogni 100 abitanti come la Germania, piu' di Francia e Stati Uniti".  Il premier sottolinea che e' stato raggiunto l'obiettivo del 60% di vaccinati entro il 20 luglio.

 

Discoteche

Le discoteche resteranno chiuse. Daghi: "Si è discusso in Consiglio dei ministri e c'è accordo pieno a risarcire le discoteche".

"Presto affronteremo scuola, trasporti e lavoro"

"A noi è parso che il decreto di oggi fosse già molto complicato per abbracciare tutti i problemi: scuola, trasporti e lavoro sono rimasti fuori dal decreto di oggi e saranno affrontati molto rapidamente, forse la settimana prossima. Richiedono provvedimenti specifici". 

 

Scuola: "Obiettivo tutti in aula a settembre"

"Tutto quello che si dovrà fare per assicurare l'obiettivo di tutti in presenza all'inizio della scuola sarà fatto.