Covid Toscana, Giani: "Contagi in salita fino a Pasqua"

Il governatore della Toscana Eugenio Giani fa un'analisi dell'andamento della pandemia in Toscana

Firenze, 9 marzo 2022 - "Il Covid è una patologia che ha un andamento costantemente ondulatorio: per otto, dodici settimane cresce, per otto dodici settimane scende. Abbiamo evidentemente esaurito la fase discendente, e guarda caso dopo otto settimane i dati di questi giorni ci portano a dire che nell'ordine di un 20-30% i contagi stanno risalendo".

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Lo dichiara il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, facendo il punto sull'emergenza pandemia. "È avvenuto così negli ultimi due anni - aggiunge - nel mese di marzo, io ragiono sulla base dell'esperienza come i vecchi contadini, arriva la primavera ma fa ancora freddo e i contagi risalgono. Risaliranno probabilmente fino a metà aprile, fino al periodo di Pasqua, come avvenuto l'anno scorso e due anni fa".

Pertanto, avverte il governatore, "il messaggio da far passare è che non dobbiamo abbassare la guardia e non dobbiamo considerare il Covid come qualcosa che sta esclusivamente e automaticamente alle nostre spalle. Col Covid dovremo convivere". Il presidente della Regione raccomanda, pertanto, prudenza ai suoi concittadini: "Dobbiamo essere molto attenti, continuare con le protezioni, consapevoli che non è il Covid del primo virus o delle precedenti varianti, ma in continuità con Omicron si adatta di più al nostro corpo. Conseguentemente produce effetti meno deleteri, per cui magari si manifesta con 4-5 giorni a casa con la febbre o il raffreddore". Tuttavia, conclude, "dobbiamo essere vigili e non avere l'idea di un Covid che se ne è andato. C'è ed è in mezzo a noi, dobbiamo assumere la cultura per prevenirlo".