
Firenze, Duomo e Battistero
Firenze, 4 novembre 2020 – Il Duomo, la Cupola del Brunelleschi, il Campanile di Giotto, la Cripta di Santa Reparata, il Battistero e il Museo dell’Opera del Duomo, da oggi mercoledì 4 novembre fino a giovedì 3 dicembre rimarranno chiusi al pubblico.
In ottemperanza al Decreto odierno del Presidente del Consiglio, l’Opera di Santa Maria del Fiore informa che il complesso monumentale della Cattedrale di Firenze - Duomo, Cupola del Brunelleschi, Campanile di Giotto, Cripta di Santa Reparata, Battistero e Museo dell'Opera del Duomo - da oggi al 3 dicembre rimarranno chiusi al pubblico. Sarà garantita, invece, l'apertura della Cattedrale per tutte le attività di culto e la preghiera personale, secondo le norme di sicurezza. Il Battistero di San Giovanni è una delle più antiche chiese di Firenze, posto di fronte alla Cattedrale della città, la chiesa di Santa Maria del Fiore. A pianta ottagonale, interamente rivestito di lastre di marmo bianco e verde di Prato, il Battistero è coperto da una cupola ad otto spicchi poggiante sulle pareti perimetrali, mascherata all'esterno dall'elevazione delle pareti sopra l'arcata del secondo livello e da un tetto a piramide schiacciata.
Questa struttura così affascinante, in cui si fondono fede, storia e arte, ha creato non pochi problemi per la sua datazione. I fiorentini del Medioevo credevano che il Battistero fosse un edificio antico, risalente al periodo romano della città; un tempio pagano trasformato in chiesa. In effetti gran parte del rivestimento marmoreo del Battistero, così come i numerosi frammenti ed iscrizioni antiche e le grandi colonne che sorreggono la trabeazione sopra le porte all'interno, provengono dalle rovine della 'Florentia' romana, forse da qualche edificio pagano. Il monumento che vediamo oggi è il frutto dell'ampliamento di un primitivo Battistero, risalente al IV-V secolo. Nel XIII secolo si dà il via anche alla decorazione musiva interna, ricoprendo la scarsella e l'intera cupola, con gli interventi di Jacopo Torriti e, forse, della nuova scuola pittorica fiorentina: Cimabue e Coppo di Marcovaldo. Il Campanile di Giotto è una delle quattro componenti principali di Piazza del Duomo. Alto 84.70 metri e largo circa 15 è la più eloquente testimonianza dell'architettura gotica fiorentina del Trecento, che pur nello slancio verticale non abbandona il principio della solidità. Presenta dei rafforzi angolari che salgono fino al coronamento a sbalzo orizzontale. Rivestito di marmi bianchi, rossi e verdi come quelli che adornano la Cattedrale, il maestoso campanile a base quadrata, considerato il più bello d'Italia, probabilmente creato più come elemento decorativo che funzionale, fu iniziato da Giotto nel 1334. Battistero e il Campanile di Giotto, insieme a Duomo, Cupola del Brunelleschi, , Cripta di Santa Reparata, e Museo dell'Opera del Duomo a causa dell’emergenza Covid rimarranno chiusi al pubblico fino al 3 dicembre.
Maurizio Costanzo