Coronavirus, la follia dei falsi allarmi: diffuse su whatsapp finte pagine Televideo

Due casi, uno a Cecina, l'altro ad Arezzo. In entrambe le situazioni la grafica del popolare servizio di news è stata modificata per creare panico tra la gente

Le finte schermate Televideo diffuse su Whatsapp

Le finte schermate Televideo diffuse su Whatsapp

Firenze, 1 febbraio 2020 - Non basta il coronavirus, non basta la situazione di emergenza internazionale. Il diffondersi della malattia scatena anche la follia delle fake news. Delle false notizie messe in giro da chi trova divertente impaurire la gente. E così qualcuno ha alterato le pagine di Televideo, diffondendole poi come una normale foto su whatsapp. La fake news diventa virale: bastano poche ore perché invada migliaia di smartphone.

E se in molti capiscono che si tratta di una notizia falsa, altri invece la prendono per terribilmente seria. Due i casi in Toscana: uno riguarda Cecina, l'altro Arezzo. In entrambe le situazioni è stata usata proprio una finta pagina Televideo per diffondere la paura. In entrambi i casi si parla di un fantomatico caso di coronavirus, con il paziente in ospedale.

Nel caso di Arezzo è stato il sindaco Ghinelli a intervenire personalmente rassicurando i cittadini: "Non ci sono casi di coronavirus, c'è qualcuno che vuole divertirsi diffondendo la paura". Nel caso di Arezzo si parla di un cittadino italiano di 45 anni. Nel caso di Cecina si parla invece di una cittadina cinese di 45 anni "rientrata sei giorni fa dalla Cina".

Casi fantomatici, casi mai esistiti. Ma basta appunto modificare grossolanamente una pagina e diffondere tutto via whatsapp per creare incertezza e paura. Nei giorni scorsi, stesso tipo di falso allarme a Prato. In quel caso era stata una fantomatica testata internet a parlare di un caso di coronavirus trattato in ospedale. L'Asl aveva subito smentito.