Firenze, 11 giugno 2021 - Arretra giorno dopo giorno il contagio da coronavirus in Toscana. La diffusione della malattia si riduce con il passare delle settimane, così come si riduce anche il numero dei ricoveri ospealieri per covid, dato importantissimo per allentare la pressione sulle strutture sanitarie e consentire loro di riprendere progressivamente la normale attività, che comprende anche la cura dei pazienti non covid. Sono 146 i casi di coronavirus registrati in Toscana nella giornata di venerdì 11 giugno.
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La mappa del contagio
Sono 67.099 i casi complessivi ad oggi a Firenze (28 in più rispetto a ieri), 22.492 a Prato (24 in più), 22.933 a Pistoia (13 in più), 13.292 a Massa (3 in più), 24.578 a Lucca (11 in più), 29.153 a Pisa (20 in più), 17.441 a Livorno (9 in più), 22.791 ad Arezzo (8 in più), 13.784 a Siena (14 in più), 8.988 a Grosseto (16 in più).
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L'età media dei nuovi contagiati
L'età media dei 146 nuovi positivi odierni è di 40 anni circa (20% ha meno di 20 anni, 29% tra 20 e 39 anni, 32% tra 40 e 59 anni, 16% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più).
Ricoveri in calo continuo
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti covid oggi sono complessivamente 305 (26 in meno rispetto a ieri, meno 7,9%), 73 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 3,9%).
Nove decessi
Oggi si registrano 9 nuovi decessi: 8 uomini e una donna con un'età media di 84,9 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le 9 persone decedute sono: 3 a Firenze, 1 a Prato, 2 a Pisa, 3 a Arezzo.
Il giorno prima
Nella giornata di giovedì 10 giugno i nuovi casi di coronavirus in Toscana erano stati 174 con nove decessi in 24 ore. Leggi tutti i dati del giorno prima
Tamponi e tasso di positivi
I test che sono stati processati dalle strutture sanitarie sono stati in tutto 15.622, di cui 7117 tamponi molecolari e 8505 test rapidi. Un numero piuttosto considerevole. Resta ai minimi il tasso dei nuovi positivi: che nel complesso è sotto l'1% se si calcolano tutti i tamponi ed è del 2,5% se invece si calcolano soltanto le prime diagnosi.