Coronavirus Toscana: oggi 1.197 nuovi casi / LIVE

La Toscana alle prese con i dati del contagio covid: siamo sul filo dei numeri, ma potrebbe scattare il lockdown

Emergenza Covid in Toscana

Emergenza Covid in Toscana

Firenze, 24 marzo 2021 - Covid, i nuovi casi registrati in Toscana oggi, 24 marzo, sono 1.197 su 26.059 test di cui 16.369 tamponi molecolari e 9.690 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 4,59% (11,5% sulle prime diagnosi). Intanto oggi e domani saranno due giorni decisivi per determinare l'eventuale zona rossa in Toscana. / Bollettino covid Toscana 24 marzo.

Covid Umbria, bollettino 24 marzo, 225 nuovi casi

Come ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani, attualmente la Toscana è a 250 contagi settimanali ogni centomila abitanti: proprio il numero che fa scattare in automatico la zona rossa in tutta la regione, come recita il dpcm. Covid Toscana, rileggi la diretta del giorno prima

E se aggiungiamo che i ricoveri sono tornati a salire (attualmente oltre 1700 persone in Toscana sono in ospedale per covid) si capisce come la situazione sia davvero al limite.

Arrivate le prime fiale di anticorpi monoclonali
Arrivate le prime fiale di anticorpi monoclonali

Lo ammette lo stesso Giani, che con gli assessori monitora la situazione momento per momento. Dal 1 marzo in poi la Toscana ha avuto almeno mille contagi il giorno. Numeri che cominciano a diventare pesanti, un anno dopo il primo lockdown. 

Focolaio nel centro di accoglienza

"Sono 21 su 27 gli ospiti del Centro di Accoglienza Straordinario (Cas) di Sant'Antonio nel comune di Campagnatico positivi al Covid-19". Lo annuncia il sindaco di Campagnatico (Grosseto) Luca Grisanti dopo averne ricevuto notizia dalla Asl che ha eseguito i tamponi che, dopo i primi cinque positivi dei giorni scorsi ne ha registrati altri 16.

Renzo Ulivieri e il vaccino a "Un giorno da pecora"

Il vaccino contro il Covid? “Non l'ho ancora fatto anche se ho più di 80 anni. Se mi hanno contattato? Ho chiesto al medico di famiglia, mi ha detto che mi avrebbe fatto sapere ma ancora non ho avuto risposte. Io voglio fare la fila, non voglio passare avanti a nessuno però onestamente ho un po' di paura perché ancora non è arrivato il mio turno”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è Renzo Ulivieri, ex allenatore di molte squadre di Serie A e non solo e ora presidente dell'Assoallenatori, che oggi è intervenuto alla trasmissione condotta da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.

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Firenze, gli odontoiatri rispondono in massa: "Pronti a vaccinare, la Regione ci chiami" 

In 24 ore circa 200 odontoiatri dell'Ordine di Firenze hanno risposto positivamente alla richiesta di dare disponibilità per vaccinare contro il Covid. QUI L'ARTICOLO

Vaccini, caos per i fragili

Problemi al portale delle prenotazioni del vaccino covid. Sono stati 65mila i pazienti fragili che si erano registrati per la vaccinazione, ma solo 15mila erano le dosi di Moderna disponibili per i cittadini. Nella serata di martedì c'è stato un assalto al portale ma appunto solo 15mila hanno potuto prenotare. LEGGI L'ARTICOLO

Martedì sono stati 1062 i nuovi casi

Sono stati 1062 i nuovi contagiati covid in Toscana nella giornata di martedì 23 marzo. Sono ripresi a salire i ricoveri. LEGGI L'ARTICOLO

"Vaccini, riporteremo la Toscana nella media nazionale"

Nelle sue comunicazioni durante il consiglio regionale, l'assessore Simone Bezzini ha affermato che "noi faremo da oggi a Pasqua almeno 120mila somministrazioni e dalla settimana di Pasqua passeremo a 200 mila. Questo dovrebbe ricollocare la Regione Toscana nella media nazionale. Siccome sono previste forniture importanti noi contiamo di fare anche nelle settimane successive numeri importanti di vaccinazioni. Abbiamo attivato anche la macchina della vaccinazione a domicilio. Cosa che in altre realta' e' gia' in atto. Ci saranno correzioni, integrazioni e troveremo soluzioni nel caso non raggiungessimo gli obiettivi assegnati".

Vaccino italiano, sperimentazione a Pisa

Il percorso che porterà ad avere un vaccino italiano fa tappa a Pisa. Nei prossimi giorni prenderà avvio nell'Azienda ospedaliero-universitaria pisana la sperimentazione clinica di fase 2 e 3 per la valutazione di sicurezza, efficacia e immunogenicità del vaccino italiano per la prevenzione del Coronavirus promosso dell'azienda italiana Reithera Srl. Lo studio, autorizzato da Aifa dal Comitato etico unico nazionale dell'Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma e dal Comitato etico di Area Vasta Nord-Ovest, sarà condotto nel Centro di farmacologia clinica per la sperimentazione dei farmaci dell'Aoup, all'interno del Dipartimento di area medica e oncologica diretto dal professore Mario Petrini, unico centro toscano dei 26 identificati a livello nazionale, sotto la responsabilità scientifica del dottor Giovanni Gori, sperimentatore principale dello studio clinico.

Anticorpi monoclonali anche in Toscana

Sabato 27 marzo, in Toscana partirà la somministrazione dei primi 1.080 anticorpi monoclonali contro il coronavirus dell'azienda farmaceutica Eli Lilly. La campagna, è stato annunciato oggi, inizierà a Pisa e saranno presenti il presidente della Toscana, Eugenio Giani, e l'assessore regionale alla Sanità, Simone Bezzini. "Finora - ha sottolineato Giani nel corso di una conferenza stampa - si è parlato di cocktail di vari farmaci per arrangiarci e per guarire comunque tante persone, si è parlato di vaccini, ma mai di una medicina specifica. La prima medicina contro il Covid sono gli anticorpi monoclonali. In attesa di mettere in funzione i nostri, abbiamo sollecitato tantissimo il ministero per avere alcuni esemplari degli anticorpi che arrivano dagli Stati Uniti. Finalmente ne sono arrivati 250, arriveranno entro il 31 marzo altri 830. In tutto 1.080 anticorpi monoclonali salvavita".