Vaccini ai giovani
Firenze, 18 luglio 2021 - Siamo già alla crescita esponenziale della curva epidemica in Toscana. Raddoppiato il numero dei casi registrati. Negli ultimi sette giorni siamo passati da 426 positivi a 872 (aumento del 105%). Ieri è tornato a crescere anche il numero dei ricoveri: il saldo è di 80 persone nelle degenze Covid con 7 nuovi accessi e 3 dimissioni, di cui 17 in terapia intensiva (uno in più). E’ questo il dato più sensibile, quello che sarà maggiormente considerato per eventuali misure restrittive. Il tasso d’incidenza è salito negli ultimi sette giorni da 12 a 24 nuovi casi su 100mila abitanti, con la soglia d’ingresso in fascia gialla che fa scattare il coprifuoco fissata attualmente a 50. Se si va con questo ritmo, al raddoppio, la prossima settimana potremmo già essere al limite.
Si cominciano a notare i primi effetti degli Europei di calcio sui contagi e ancora c’è da vedere ciò che accadrà con i festeggiamenti per la vittoria finale. Non aiuta la reticenza dei giovani: non dichiarano contatti nell’indagine epidemiologica per non costringere gli amici in quarantena ma ignorando i rischi se fallisce il tracciamento. Tra i nuovi positivi il 30% è già vaccinato, ma completamente asintomatico, la variante Delta va al galoppo. Fondamentale vaccinare. Anche se le prenotazioni stanno andando molto a rilento. E alla luce del nuovo trend di crescita di casi la Toscana correggerà il tiro della campagna vaccinale. Domattina a palazzo Strozzi Sacrati il governatore Eugenio Giani riunirà i vertici della sanità toscana. Primo punto: anticipare nei buchi rimasti vuoti nelle agende la seconda dose di AstraZeneca ai sessantenni che devono ancora completare il ciclo che tutela dagli effetti più gravi della malattia anche contro le varianti. Sono la fascia più a rischio, dopo gli over 70 e i fragili, vaccinata all’84% con prima dose. Per invitare chi ha rifiutato AstraZeneca anche agli over 60 dal 9 agosto sarà somministrato Pfizer o Moderna.
La Toscana è indietro nella classifica della vaccinazione con le seconde dosi, come denuncia il parlamentare di Coraggio Italia, Stefano Mugnai. Nella riunione di domani il presidente Giani potrebbe decidere anche di anticipare la riapertura della prenotazione last minute sul portale, al momento fissata per il 26 luglio. Impulso sarà dato anche ai medici e pediatri di famiglia e alle farmacie. Il comitato tecnico scientifico chiede di dare priorità alla vaccinazione del personale scolastico e studenti. In Toscana nella fascia tra 12 e 15 anni sono prenotati 26mila, il 23% della popolazione di quell’età (115mila hanno già compiuto il 12esimo anno).
«I vaccinati almeno con prima dose nella fascia 12-19 anni sono 44mila su una platea di 270mila, il 17,7%. La media italiana è del 32%", dice il deputato di Italia viva Gabriele Toccafondi. Questo perché si è scelto di aspettare a vaccinare i 12-15enni: si comincia il 9 agosto. Sul fronte del personale scolastico sono state fatte quasi 80mila vaccinazioni con prima dose e 69mila richiami. La platea è proprio di 80mila ma tra i vaccinati c’è anche parte del personale universitario. Mancheranno ancora 6-7mila persone, ma gli insegnanti risultano essere tra le categorie più vaccinate.