La campagna elettorale per le Regionali congelata dal coronavirus

Giani fa il padre di famiglia e guarda avanti: "Rimodellare tutto su una Toscana cambiata". Ceccardi opera come eurodeputata e assessore a Cascina. L'attesa di Galletti e Fattori

Un'elettrice al voto. Le Regionali non hanno ancora una data certa

Un'elettrice al voto. Le Regionali non hanno ancora una data certa

Firenze, 3 aprile 2020 - Cose di routine, fino a poco più di un mese fa. Ora praticamente impossibili, da quando siamo entrati nell’era Covid19. Con il look down che detta legge, naturalmente anche la campagna elettorale, che avrebbe dovuto condurre al voto regionale di maggio, è sospesa. Congelata, in attesa di tempi migliori. Tutto è praticamente fermo. O quasi. Ne è prova l’ultimo consiglio regionale di ieri, giovedì 2 aprile, andato “in onda” con i componenti dell’assemblea che hanno discusso e votato gli atti da casa loro. In aula solo il presidente Eugenio Giani. E’ la prima volta che succede, in 50 anni dalla nascita delle Regioni a statuto ordinario.

“Non avevo mai pensato che si dovesse svolgere in modo virtuale” commenta il numero uno dell’assemblea toscana. In tempi di coronavirus però è normale. Ma l’auspicio è che presto tutto torni nella normalità. Campagna elettorale, compresa. Non è ancora chiaro se si andrà a votare in autunno, qualcuno dice che si potrebbe votare anche a luglio, in attesa della decisione di Palazzo Chigi però è tutto fermo. Probabilmente i rispettivi staff dei candidati presidenti lavorano per farsi trovare pronti quando ci sarà il via, ma questo avviene dietro le quinte. Un fatto però è certo, a prescindere da quando si andrà a votare, la prossima sarà sicuramente una campagna elettorale inedita. Nel frattempo stare a casa è la scelta più giusta in questo periodo. Lo fanno tutti, anche i candidati governatori.

Eugenio Giani
Eugenio Giani

“Io mi sposto solo per andare a Palazzo Panciatichi (sede del consiglio regionale n.d.r) dove devo condurre le conferenze con i capigruppo, di programmazione, o i lavori del consiglio, lo faccio come presidente, solo con gli addetti ai lavori. Per il resto io sto sempre a casa” racconta Eugenio Giani. Come dire che non avrebbe senso pensare ora alla campagna elettorale. Unica concessione, delle dirette Facebook per mantenere il contatto con la sua base. “Sto molto con la mia famiglia, parlo molto dei problemi quotidiani, che sento molto più vicini, aiuto mio figlio piccolo a fare i compiti, sto scoprendo quanto è cresciuto l’altro mio figlio, ormai di ventuno anni, tanto che spesso mi dà dei consigli, che io accetto volentieri” dice il candidato presidente del centro sinistra. Si scopre una dimensione domestica.

“Siamo completamente bloccati, noi siamo abituati a fare iniziative sul territorio, con le nostre associazioni, con i gruppi e con i comitati” spiega Tommaso Fattori, attuale capogruppo regionale di “Sì Toscana a sinistra” nella sua veste di candidato governatore. Anche lui sta in casa. “la mia è un’attività di scrivania molto concentrata sul profilo istituzionale, poi è chiaro che dobbiamo ripensare a come fare la campagna elettorale” aggiunge Fattori.

Tommaso Fattori (Sì Toscana)
Tommaso Fattori (Sì Toscana)

“Come tutti sto vivendo in isolamento, ma sono in piena attività insieme ai nostri parlamentari, attivisti e portavoce” dice la candidata governatrice del M5Stelle, Irene Galletti, “approfitto del tempo che ho per buttare giù appunti sulla Toscana che immagino in futuro, curo il mio sito internet e il mio blog”.

Irene Galletti (M5S)
Irene Galletti (M5S)

Non è da meno l’europarlamentare Susanna Ceccardi, la sua corsa come candidata presidente della Toscana non è stata ancora ufficializzata dal centro destra, lei però si muove come se lo fosse “non ci sto proprio pensando a questa campagna elettorale” osserva l’esponente leghista “sto lavorando su tutta la questione degli italiani all’estero, faccio dei report alla Farnesina, interrogazioni e interpellanze all’Europarlamento, mi do da fare come assessore a Cascina” . Insomma il lavoro non manca. Anche se bisogna guardare al futuro.

Susanna Ceccardi
Susanna Ceccardi

“Questa situazione mi ha riportato a concentrarmi, a studiare e a leggere il programma elettorale, che a questo punto avrà bisogno di una rivisitazione complessiva, perché ora bisogna pensare alla ripresa e al rilancio di una società, che sarà diversa rispetto a quella che vediamo oggi” conclude Eugenio Giani. Sulla stessa lunghezza d’onda anche gli altri candidati alla guida della Toscana. Insomma, l’effetto Covid19 si farà sentire molto, anche nei prossimi anni. E bisogna arrivare preparati.