Le Asl toscane assumono personale medico e paramedico per far fronte all’emergenza virus
Firenze, 2 marzo 2020 - In Toscana sono in arrivo 600 assunzioni. Personale da immettere nel servizio sanitario pubblico, che in parte entrerà in pianta stabile per colmare le carenze, in soprannumero rispetto alle normali assunzioni per turnover del personale in uscita per pensionamento, e in parte sarà assunto a termine per fronteggiare l’emergenza da coronavirus. Si tratta in gran parte di infermieri e operatori sociosanitari, ma ci sono anche medici, tecnici di laboratorio e di radiologia.
Vediamo nel dettaglio la mappa. L’Asl Toscana sud est rafforza l’organico con 245 nuovi professionisti. "Queste assunzioni non sono misure emergenziali dovute alla gestione del coronavirus", spiega il direttore generale Antonio D’Urso. "È certo però che, in questa fase, poter disporre di personale per l’assistenza e la cura sia una delle migliori risposte per fronteggiare l’emergenza". Arriveranno 212 infermieri, 3 tecnici sanitari di laboratorio biomedico, assunti a tempo determinato per sei mesi, per dare supporto alle microbiologie dei laboratori di Arezzo e Grosseto per garantire risposte rapide all’aumentato volume degli esami, scaturito dalle politiche di prevenzione e di screening di contrasto al coronavirus. Autorizzata anche l’assunzione a termine di 30 operatori sociosanitari.
L’Asl Toscana sud est è pronta al reperimento di ulteriori professionisti, nel caso in cui si verificassero particolari esigenze dovute all’infezione di coronavirus. Nell’attesa che si completi l’iter la direzione ha previsto l’assunzione a tempo determinato di 115 infermieri, 51 operatori sociosanitari e 3 tecnici sanitari di laboratorio biomedico. Cento nuovi infermieri, invece per gli ospedali dell’Asl Toscana nord ovest, reperiti attraverso agenzie interinali, che andranno a fronteggiare l’emergenza. Di queste assunzioni "50 sono già deliberate per consentire nel più breve tempo possibile un rapido accesso finalizzato al potenziamento nei presidi". Inoltre la direzione "ha autorizzato circa 1,2 milioni di euro di attività aggiuntiva a supporto del personale impegnato nelle attività di prevenzione alla diffusione del virus.
L’Asl Toscana centro ha già provveduto al reperimento di 60 infermieri, tramite agenzie interinali, per le attività di pre-triage da svolgere nelle tende davanti agli ospedali per l’accoglienza dei pazienti con sintomi simil influenzali. Mentre a Careggi sono già state deliberate 113 assunzioni in pianta stabile, oltre a quelle per il turnover. Inoltre sta attivando la chiamata per 20 infermieri interinali per la gestione dell’emergenza. L’azieda ospedaliero universitaria Senese assume in pianta stabile 60 professionisti: 28 infermieri, 20 operatori sociosanitari, 6 tecnici di laboratorio, 6 fra tecnici di radiologia e medici microbiologi.
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