Bomba d'acqua: la conta dei danni. Paesi sotto choc

Si spala fango, si rimuovono le piante sradicate dalla furia del vento, si raddrizzano reti e staccionate piegate dal temporale, si prosciugano i sottopassi che tutt'ora risultano inagibili tra Colombella, Ponte Felcino e Villa Pitignano. Il Comune di Perugia ha attivato il Coc. Il sindaco di Passignano: "siamo sconvolti"

Un'auto rimasta prigioniera del fango

Un'auto rimasta prigioniera del fango

Perugia, 24 agosto 2021-  Si spala fango, si rimuovono le piante sradicate dalla furia del vento, si raddrizzano reti e staccionate piegate dal temporale, si prosciugano i sottopassi che tutt'ora risultano inagibili: siamo al  day-after.  La bomba d'acqua che ha scatenato paura, allagamenti e disagi nelle frazioni Nord di Perugia (Colombella, Ponte Felcino, Ponte Pattoli e Villa Pitignano) e al Trasimeno, con Passignano tra i comuni più colpiti, lascia un segno pesante e fa riflettere. Soprattutto sulla necessità di fare prevenzione per la salute del territorio e dunque dei cittadini. Fin dalle pirme ore della mattinata Vigili del Fuoco, uomini della Protezione civile, e addetti del cantiere comunale sono al lavoro per bonificare le zone investite dal maltempo e quantificare i danni subiti. .

La conta dei danni

Intanto Palazzo dei Priori  ha attivato il COC, Centro Operativo Comunale, per procedere con il Cantiere Comunale insieme ai Vigili del Fuoco, al volontariato di Protezione Civile agli interventi di soccorso alla popolazione e ai danni ambientali causati dal violento acquazzone.  Sono attivi i numeri del COC per l’assistenza e il censimento dei danni: 075 5773116 - 0755773117. 

Il monitoraggio

Proseguono ancora oggi le attività di monitoraggio, di verifica e di soccorso alla popolazione, che all'indomani del temporale sono ancora molto scosse e impaurite.

Il sindaco di Passignano: "sconvolti"

Intanto c'è anche la testimonianza del sindaco di Passignano Sandro Pasquali. "Ciò che è accaduto nel nostro territorio ci ha profondamente sconvolto. Un evento atmosferico eccezionale ed imprevedibile si è abbattuto sulla nostra comunità. Tetti divelti, piante cadute, allagamenti, danni a strutture pubbliche e private, autoveicoli danneggiati. Alcune nostre attività commerciali, ricettive ed abitazioni private sono state particolarmente colpite. Sono ancora in corso le attività di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco alle coperture degli edifici"

Nessuna vittima o feriti

"Fortunatamente - prosegue Pasquali - non ci sono stati feriti. Un grazie a tutti coloro che stanno intervenendo: privati cittadini, associazioni, Protezione Civile, Carabinieri, Operai Comunali, Polizia Municipale, Carabinieri Forestale, Vigili del Fuoco. Vedere tutti questi danni fa male al cuore".

Silvia Angelici